Domenica, 06 Aprile

Ultimo aggiornamento alle 14:47
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

il caso

La propaganda russa a Santa Severina: dall’estremista nero alla celebrazione della «soldatessa di Putin»

Evento ideato per “celebrare” le ideologie della figlia del teorico del leader russo con medici, accademici e il fondatore di “Meridiano Zero”

Pubblicato il: 31/10/2024 – 15:16
di Giorgio Curcio
La propaganda russa a Santa Severina: dall’estremista nero alla celebrazione della «soldatessa di Putin»

Un piccolo centro della provincia di Crotone, uno come tanti del Sud Italia e della Calabria, scelto però come scenario per un evento legato alla propaganda filorussa. È quanto accaduto nei giorni scorsi a Santa Severina dove è stato organizzato un seminario di studi dal titolo “La terza Roma per la nuova Europa. Riflessioni sul pensiero di Darya Dugina, l’ultima Ipazia”. Non è la prima volta che nella nostra regione vengono organizzati eventi di questo tipo_ proprio la Calabria, infatti, è tra le regioni più attive in Italia per le “campagne” mediatiche a sostegno della Russia e della propaganda, così come era emerso qualche giorno fa in un recentissimo report e come documentato dal Corriere della Calabria nei mesi scorsi, in più di un’occasione.

Darya Dugina e Alexader Dugin

Gli ultranazionalisti russi

Lamezia Terme, finora, era stato il punto principale. Questa volta la scelta è ricaduta addirittura su Santa Severina, centro di poco più di 2mila anime. Ma a far discutere, oltre al patrocinio del Comune, è proprio il tema “centrale” dell’evento e la protagonista, Darya Dugina, figlia di Aleksandr Dugin, ultranazionalista russo e teorico del mondo multipolare, tra gli ideologi del presidente russo, Vladimir Putin, nonché considerato uno stretto alleato del presidente russo, morta ad agosto 2022 a causa di un’autobomba. La defunta 29enne giornalista e politologa sosteneva apertamente la guerra contro Kyiv. C’è il suo nome per esempio tra gli autori di un libro incentrato proprio sul tema del conflitto: il titolo è ‘Libro Z’ dalla lettera diventa simbolo del sostegno all’invasione. Aveva lavorato, tra gli altri, per le emittenti filo-Cremlino Russia Today e Tsargrad Tv con lo pseudonimo di Daria Platonovna. Per i Servizi segreti americani e britannici, Darya Dugina è una fondamentale figura della contro-informazione russa, una «soldatessa di Putin» armata di tastiera per garantire la propaganda di regime spargendo menzogne.

Graziani e “Meridiano Zero”

Ma a far discutere è, poi, il cast degli ospiti e dei relatori chiamati a partecipare all’evento. Tra loro c’è soprattutto Rainaldo Graziani, figlio dell’esponente del movimento di estrema destra extraparlamentare “Ordine Nuovo”, Clemente Graziani. Il cartografo – questa la qualifica – qualche giorno fa, in un post su Facebook, aveva anticipato i contenuti dell’intervista rilasciata a “Report” su “Meridiano Zero”, inchiesta condotta sul ministero della Cultura e sul ministro Alessandro Giuli che in passato ha militato proprio nell’organizzazione neonazista fondata da Graziani ad inizio anni ’90 – senza rinnegare nulla – definendo il ministro Giuli «un traditore bianco». E ancora: «Ha giurato fedeltà al sistema neoliberale, non una ma due volte. Quindi essendo stato candeggiato dalle lavatrici del sistema neoliberale è così bianco che più bianco non si può».

Medici e accademici

Tra i relatori anche Claudio Pirillo, Direttore del Dipartimento di Psicologia Giuridica Forense Prevenzione della Violenza – Federiciana Università Popolare. Il profilo Facebook – che conta 8 “mi piace” e 15 follower, è ricco di contenuti e link che vanno dalla “pietra tombale” sulla Commissione Covid alla condivisione di eventi quali la “salute mentale negli autori di reato – la cura e la riabilitazione” e quelli legati alle “divise dimenticate”. La presenza della Federiciana Università Popolare è confermata poi dalla presenza del rettore, Salvatore Maria Mattia Giraldi.
A fare gli onori di casa, infine, l’attuale sindaco di Santa Severina, Salvatore Giordano, ma anche l’ex sindaco Bruno Cortese. Quest’ultimo, inserito nel direttivo dell’associazione “Borghi più belli d’Italia”, è anche il fratello di Renato Cortese che, come dirigente della Sezione Catturandi, ha arrestato Bernardo Provenzano, Pietro Aglieri, Salvatore Grigoli, Gaspare Spatuzza, Giovanni ed Enzo Brusca. Considerato dalle donne e uomini in divisa, «prima un poliziotto e poi un questore», il suo lavoro a Palermo ha lasciato un segno indelebile sia su colleghi che sui cittadini onesti.

Tante, dunque, le perplessità attorno al seminario organizzato a Santa Severina che definire filorusso non è un azzardo. A cominciare dalla presenza di figure politiche di livello e accademici ritrovatisi a discutere di temi propagandistici come «la Terza Roma» ma, ancor di più, ad avviare una riflessione sul pensiero di quella che è stata una delle più agguerrite e feroci propagandiste russe.
Un evento simile peraltro era stato organizzato anche a Gavirate, un paese di novemila abitanti sulla sponda superiore del lago di Varese, nel ristorante «Corte dei Brut» di proprietà di Rainaldo Graziani. Filo conduttore dell’evento, proprio come a Santa Severina, la figura di Darya Dugina e Ipazia da Alessandria d’Egitto, filosofa, matematica e tanto altro, figura d’avanguardia, uccisa nel quarto secolo da una folla di cristiani deliranti, vittima del fanatismo religioso. (g.curcio@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato  

L'offerta informativa del Corriere della Calabria rimarrà gratuita

Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.

La tua è una donazione che farà notizia. Grazie

Il campo è obbligatiorio!
Il campo è obbligatiorio!

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012--2025. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x