Politica e appalti, assolto l’ex capogruppo del Pd alla Regione Calabria Sebi Romeo
Il dirigente politico, che aveva scelto il rito abbreviato, era accusato di traffico di influenze nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Napoli
REGGIO CALABRIA Il dirigente del Pd Sebi Romeo è stato assolto con formula piena dal giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Napoli. Lo rendono noto i suoi legali Natale Polimeni e Giuseppe Camera. Il 15 gennaio scorso per l’ex capogruppo democrat alla Regione Calabria – per il quale la Procura di Napoli aveva chiesto invano gli arresti domiciliari – era scattata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, peraltro annullata il mese successivo. Nei suoi confronti, l’accusa era di traffico d’influenze nel contesto dell’inchiesta su presunti illeciti nella concessione d’alcuni appalti in concorso con varie persone tra le quali uno dei big del Pd nazionale, Nicola Oddati: secondo la Procura partenopea Romeo avrebbe ricevuto 10mila euro per favorire l’imprenditore di Pozzuoli Salvatore Musella. Soddisfatti i legali dell’ex consigliere comunale di Reggio per l’assoluzione “da un’imputazione infondata i cui fatti, già di per sé chiari, hanno trovato piena smentita”, rivelandosi “interpretazioni accusatorie di vicende esclusivamente e pacificamente politiche”, rilevano gli avvocati Natale Polimeni e Giuseppe Camera. Che evidenziano, al contempo, come il loro assistito sia stato “l’unico degli imputati ad aver scelto il rito abbreviato, scelta attraverso la quale sin da sùbito è stato smentito pienamente il teorema accusatorio”.
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