LAMEZIA TERME Da una parte l’esito negativo del referendum sulla città unica di Cosenza, dall’altra l’esempio di fusione riuscita di Lamezia Terme. A discuterne, ospite di Supplemento d’indagine, il talk in onda su L’altro Corriere Tv (canale 75) ogni mercoledì sera alle 20:40, Basilio Perugini, avvocato lametino e figlio di Arturo Perugini, storico politico calabrese e primo sindaco della neonata città di Lamezia Terme. Fu su una sua proposta di legge che il 4 gennaio 1968 si arrivò alla fusione di Sambiase, Nicastro e Sant’Eufemia, dando vita alla terza città della Calabria con l’ambizione di diventare una delle più importanti del Mezzogiorno. Stesse speranze alla base del progetto, per ora “impantanato”, della città unica cosentina, con la fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero. «La verità è che spesso il campanilismo blocca questo tipo di iniziative» spiega l’avvocato. «Per Lamezia era un percorso naturale. Ci sono state difficoltà all’inizio, ma i territori erano molto vicini e c’era questa esigenza perché erano in parte già uniti. Ci si spostava a piedi da un paese a un altro, i cittadini di Sambiase andavano a Nicastro e viceversa. Oggi i tempi sono cambiati, gli interessi dei Comuni sono differenti e c’è un po’ di egoismo nel mantenere le vecchie situazioni».
Dalla fusione di Lamezia, voluta fortemente dal padre, la speranza era far decollare definitivamente una città dalle enormi potenzialità: «Io ho visto nascere Lamezia, ma non l’ho vista crescere. Le cose che potrebbero farla risorgere vengono messe da parte per polemiche insulse. Noi non difendiamo più i nostri interessi. Basta vedere la situazione dell’aeroporto». L’avvocato si esprime anche sulle prossime amministrative e sulla battaglia interna al Pd: «Il “beccuccio” di Catanzaro sta bloccando qualunque iniziativa che possa portare l’amministrazione di Lamezia ad avere persone capaci». Anche per la politica, aggiunge Perugini ricordando il padre, i tempi sono cambiati: «C’erano persone che esprimevano il loro credo politico ma su tutto prevaleva l’interesse della comunità». (redazione@corrierecal.it)
*In copertina la visita del Presidente del Consiglio Amintore Fanfani a Lamezia del 16 aprile 1961
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x