La calabrese De Gaio è la nuova coordinatrice della Conferenza delle presidenti delle Commissioni Pari Opportunità
Già a capo della Crpo calabrese, ora guiderà l’organismo nazionale che riunisce le Regioni e le Province autonome. Le congratulazioni di Mancuso

La nuova coordinatrice della Conferenza delle presidenti delle Commissioni Pari Opportunità di Regioni e Province Autonome è Anna De Gaio di Castrovillari, già presidente della Commissione Pari Opportunità della Calabria. L’ha eletta nei giorni scorsi la Conferenza delle Presidenti delle Commissioni Regionali per le Pari opportunità. La nuova coordinatrice nazionale succede a Dusy Marcolin di Aviano (Presidente CRPO Friuli Venezia Giulia). L’elezione è avvenuta all’unanimità, ribadendo l’essenza dell’organismo finalizzato ad affermare la dignità di ciascuno, fondamento dell’azione delle Commissioni in ogni parte d’Italia. Forte di questo assunto l’uscente Marcolin ha «ringraziato tutte le colleghe esprimendo grande soddisfazione per i risultati raggiunti e certa che la nuova Coordinatrice, la collega Anna De Gaio, proseguirà con impeto e determinazione l’impegno che sta profondendo da anni il coordinamento, ottimizzando, ancor più, le attività sociali e politiche che la Conferenza porta avanti con abnegazione.
«Il lavoro di squadra e il contatto diretto con la Ministra Roccella – ha peraltro precisato la coordinatrice uscente Marcolin – ci hanno consentito di raggiungere soddisfacenti traguardi a più livelli che, sono certa, Anna De Gaio saprà accrescere nell’interesse del bene persona per cui tutte siamo impegnate con l’affermare il valore che l’umano essere, al di là del sesso, porta nella società e che non si può disconoscere».
Dal canto suo la neo-eletta De Gaio, non con poca emozione, ha ringraziato sentitamente la Marcolin per quanto operato e le colleghe per la fiducia e la stima dimostratale, convinta che l’unione fa la forza e che il lavoro di squadra, la tensione e lo sguardo comune verso il bisogno , la fragilità, il disagio, il diverso e l’ingiustizia sono il collante essenziale e rispondente per le collaborazioni necessarie di prossimità e per realizzare opportunità e momenti che possano aiutare e fare la differenza in un mondo ancora, purtroppo, piegato su se stesso ed egoista.
«Rispetto e riscatto»
«Questo – ha aggiunto – non può che essere suscitato da ciò a cui si tiene e grida “rispetto e riscatto”, imprescindibili per dare la spinta giusta al bene comune nel quale ciascuno è parte essenziale per quello che è. Una responsabilità che può imprimere crescita diffusa a partire da veri confronti, sensibilizzazioni – ha affermato De Gaio – e da capacità di ascolto, nel rispetto profondo di ognuno, coinvolgendo come la Conferenza ed il Coordinamento si sono fatti sempre portavoce ed interpreti volenterosi. Tutto ciò, naturalmente – ha detto De Gaio-, proseguendo l’opera della coordinatrice Dusy Marcolin e della Conferenza”.
La Presidente De Gaio, poi, durante la seduta, ha nominato le componenti dell’Ufficio di Coordinamento nelle persone di Maria Lina Vitturini (Presidente CRPO Marche) e di Margherita Perretti (Presidente CRPO Basilicata). Allo stesso tempo si è riservata di indicare, nei prossimi incontri, i nomi delle componenti della Conferenza per offrire, sia alle Presidenti neoelette che alle future nominate (le quali nel breve periodo andranno a surrogare le Presidenti in prorogatio), la possibilità di poter entrare a far parte del Coordinamento al fine di salvaguardare i principi della rappresentanza territoriale e della continuità condivisa a cui ciascun membro aderisce ed appartiene. La stessa ha, inoltre, individuato nella Presidente CRPO del Piemonte, Maria Rosa Porta, la persona a cui assegnare l’incarico di Vice Coordinatrice della Conferenza nazionale Commissioni Pari Opportunità di Regioni e Province Autonome. Scelta che ha nuovamente espresso l’unità d’intenti che vive la Conferenza nelle personalità presenti.
Le congratulazioni del presidente Mancuso
«E’ un incarico prestigioso che, da un lato, premia l’impegno finora svolto da Anna De Gaio alla guida della Commissione Pari Opportunità del Consiglio regionale e, dall’altro, riconosce che la Calabria è decisa a fronteggiare le criticità che ostacolano l’eguaglianza dei diritti e delle pari opportunità tra uomo e donna»: è il commento del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, secondo cui «sul fronte della disoccupazione femminile che anche in Calabria presenta percentuali preoccupanti, siano tutti consapevoli che occorra fare di più e meglio, intervenendo sulla legislazione vigente e stimolando il sistema imprenditoriale pubblico e privato a valorizzare il lavoro femminile, senza cui non solo si acutizzano le diseguaglianze e le ingiustizie ma non si accresce la ricchezza generale. Grande attenzione – aggiunge – questa Presidenza continuerà a prestare al drammatico fenomeno della violenza di genere che incide sulla vita delle donne e sulla stessa qualità della democrazia. Su questi aspetti, di concerto con la Commissione Pari Opportunità e l’Osservatorio sulla violenza alle donne istituito dal Consiglio regionale a inizio Legislatura, abbiamo già avviato specifici protocolli interistituzionali per ottimizzare la ricognizione puntuale dei casi e, al contempo, ad iniziare, con la disponibilità fattiva della commissaria dell’Aterp, a rendere disponibili delle unità immobiliari per le donne e i loro figli minacciati da soprusi e prepotenze maschili. Tutto ciò, senza trascurare l’urgenza, per meglio contrastare il fenomeno, di promuovere la cultura della legalità, l’educazione al rispetto della persona umana e soprattutto la prevenzione», conclude Mancuso.