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Addio a Chiaravalloti, il ricordo: «Scompare figura prestigiosa e autorevole»

Nota del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. Il deputato di FI, Mangialavori: «Figura di grandissimo rilievo per la Calabria»

Pubblicato il: 06/01/2025 – 10:05
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Addio a Chiaravalloti, il ricordo: «Scompare figura prestigiosa e autorevole»

«La scomparsa di Peppino Chiaravalloti mi addolora profondamente prima di tutto sul piano intimo e personale. La sua figura ha attraversato tutta la mia storia e quella della mia famiglia, per via dei legami di sincera e solida amicizia che ci hanno sempre uniti senza mai venire meno. Il mio cordoglio si associa a quello della Città che ho l’onore di guidare e che perde con lui una figura prestigiosa e autorevole, dalla quale il capoluogo ha ricevuto lustro in tutti quegli ambiti in cui Peppino Chiaravalloti ha avuto modo di esprimere la sua poliedrica personalità». Lo afferma, in una nota, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, in riferimento alla morte dell’ex presidente della Regione Calabria. «Uomo colto e raffinato, di singolare intelligenza e acume, – aggiunge Fiorita – egli ha lasciato un segno importante nella magistratura, ricoprendone le cariche più alte e nella politica, quando nel 2000 i calabresi lo vollero presidente della Regione. Ma lo ricordiamo anche tra i protagonisti attivi della vita sociale, quella che amava “pensare” la nostra Città, conservandone storia e tradizioni, riconoscendo il valore prezioso del suo essere comunità. Come dimenticare, infine, – afferma – l’ironia dell’uomo Chiaravalloti, le sue doti di intrattenitore, la sua capacità di rendere leggeri i momenti di convivialità, di pronunciare la battuta giusta al momento opportuno senza però mai rinunciare all’intelligenza della conversazione. Lo porterò con me, porterò con me il suo sorriso e come me, credo, tutti coloro che lo hanno conosciuto e che oggi si apprestano a onorarne la memoria».

Mangialavori: «Protagonista della scena politica calabrese»

«Una figura di grandissimo rilievo per la Calabria, un uomo colto, di legge, che ha guidato la nostra regione per cinque anni». Così l’on. Giuseppe Mangialavori ricorda il presidente Giuseppe Chiaravalloti, scomparso oggi all’età di 90 anni. «Il presidente Chiaravalloti ha attraversato anni da protagonista della scena politica calabrese e non solo. Oggi ricordiamo il suo impegno nell’amministrazione della cosa pubblica, ma anche la sua dedizione alla causa della giustizia che ha amministrato da magistrato per lunghi anni. Alla famiglia – conclude Mangialavori – giungano le mie sentite condoglianze».

Antoniozzi: «Persona perbene, magistrato garantista»

«Peppino Chiaravalloti è stato soprattutto una persona perbene, simpatica, gioviale. Ne piango la scomparsa». Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi parlando della scomparsa dell’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti. «È stato un magistrato inquirente equilibrato e garantista e questo è ancora più importante della sua esperienza di presidente della Regione. Da governatore continuò a comportarsi da galantuomo e purtroppo il sistema burocratico regionale non era in sintonia con luì. Per questo il suo consenso e quello del centrodestra calarono, probabilmente per una sua dimensione non politica che non favoriva la partecipazione. Però ciò che rimane di luì è il suo galantomismo e anche una concezione del potere laica e non eterna. Era un uomo colto ma anche umile, consapevole come pochi che le fortune politiche sono provvisorie. Per tutti noi calabresi una grave perdita».

Loizzo: «Lo ricordiamo con affetto e gratitudine»

«Piango la scomparsa dell’on. Giuseppe Chiaravalloti, magistrato integerrimo e presidente della Regione dal 2000 al 2005. È stato un uomo profondamente perbene, un magistrato apprezzato da tutti, un presidente che non ha mai escluso gli alleati e gli avversari dalla partecipazione politica. Era una persona molto colta ma anche altrettanto umile, requisito oggi non particolarmente presente in politica. Lo ricordiamo con affetto e gratitudine». Lo afferma l’on. Simona Loizzo deputato della Lega

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