Ultimo aggiornamento alle 22:19
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

palazzo campanella

“Maratona” sulla centrale del Mercure in Commissione. Il governo stoppa l’emendamento Laghi

Da Roma arriva il parere negativo sul testo pro-chiusura contenuto nella Omnibus, a rischio di impugnazione. La palla passa al Consiglio regionale

Pubblicato il: 07/01/2025 – 22:21
“Maratona” sulla centrale del Mercure in Commissione. Il governo stoppa l’emendamento Laghi

REGGIO CALABRIA Se non è un record poco ci manca… “Maratona” in sesta Commissione del Consiglio regionale, il primo appuntamento politico e istituzionale del 2025 che è diventato – come anticipato dal Corriere della Calabria – uno “step” piuttosto delicato per la maggioranza di centrodestra. Una seduta fiume di oltre cinque ore, più due ore circa di sospensione, per l’esame di due proposte di legge sullo stesso tema – una dei consiglieri regionali di maggioranza Graziano, De Nisi (Azione) e Gentile (Lega) e l’altra del Pd – che puntano ad abrogare una norma dell’ultima Omnibus che introdurrebbe il divieto di installazione di centrali a biomasse nei parchi nazionali e regionali, un divieto che di fatto sancirebbe il ridimensionamento, se non la chiusura della centrale a biomasse del Mercure, nell’area del Parco del Pollino. Norma voluta, sotto forma di emendamento, dal capogruppo di DeMa Ferdinando Laghi – che è all’opposizione ma è molto dialogante con la maggioranza di centrodestra – e “apprezzata” in aula dal governatore Roberto Occhiuto, ma che non convince i firmatari delle due proposte di legge, secondo i quali la chiusura della centrale a biomasse del Mercure farebbe perdere centinaia di posti di lavoro e inoltre non sarebbe motivata nemmeno sul piano ambientale. In “Sesta” com’era anche qui prevedibile è stato anzitutto deciso l’esame abbinato delle pdl, in effetti in larga parte convergenti, quindi si è andati avanti con la lunga serie di audizioni programmate e con il dibattito, che avrebbe in pratica riproposto le posizioni in campo, con Laghi che avrebbe precisato di non volere affatto la chiusura della centrale ma solo garanzie sul piano tecnico e ambientale e con Graziano che ha ribadito “il rischio di conseguenze drammatiche dal punto di vista naturalistico ed occupazionale” che ha ispirato la proposta di abrogazione della norma della Omnibus. A quanto si apprende da fonti di Palazzo Campanella, peraltro, a chiudere di fatto la questione in sesta Commissione sarebbe stato l’arrivo di un parere del livello governativo nazionale, il Dipartimento Affari regionali della presidenza del Consiglio, che avrebbe evidenziato diversi profili di illegittimità dell’emendamento Laghi confermando la linea dei tre consiglieri di maggioranza e del Pd e ventilando l’impugnazione del testo da parte del governo alla Corte costituzionale: in particolare il Dipartimento Affar regionali avrebbe segnalato la violazione dell’articolo 117 comma 1 della Costituzione, dei principi statali in tema di energia e il difetto di istruttoria del testo: inoltre avrebbe rilevato che con la norma “Laghi” si determinerebbe una chiusura “retroattiva” di alcune attività come quella della centrale del Mercure, sostenendo che la retroattività è possibile solo in casi eccezionali, e paventando anche un danno di carattere economico. Questo parere avrebbe di fatto indotto la sesta Commissione, compresi i componenti della maggioranza, a rinviare la trattazione del tema al Consiglio regionale, e fondamentalmente alle riflessioni politiche del presidente della Regione Occhiuto e della sua maggioranza, ai quali spetterà valutare se abrogare la “norma Laghi” in aula o rischiare l’impugnazione del governo nazionale. (a. c.)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x