Bonifica Crotone, dal 20 gennaio gli scavi per rimuovere i rifiuti pericolosi. Ma c’è il “nodo” Columbra

CROTONE Eni Rewind ha comunicato che il 20 gennaio partono gli scavi per rimuovere i rifiuti pericolosi dall’ex area industriale di Crotone: lo scrive la “Gazzetta del Sud”.  La data di inizio dei lavori rappresenta sicuramente una importante svolta, tuttavia sullo start resta ancora un’incognita, rappresentata dal fatto che Sovreco, la società proprietaria della discarica di Columbra, non ha ancora confermato se l’impresa del gruppo Eni può conferire nell’impianto le 50 mila tonnellate di scorie pericolose, prive di Tenorm e amianto. Per questo Eni ha indirizzato un sollecito a Sovreco e a Salvaguardia Ambientale affinché arrivi l’ok entro il 13 gennaio. Eni Rewind – prosegue la “Gazzetta del Sud” – ha anche proposto una riunione col ministero dell’Ambiente e con il commissario straordinario della bonifica del Sin di Crotone, generale Errigo, per «approfondire» con Sovreco e Salvaguardia Ambientale «le criticità» e «definire un piano di azione per il loro superamento in modo da consentire l’avvio tempestivo degli scavi».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato