Umg e Asp di Catanzaro, Occhiuto: «Resto garantista ma non sono ammesse leggerezze o opacità»
Il presidente della Regione commenta l’inchiesta della Procura che ha coinvolto i vertici dell’Università e alcuni dirigenti dell’azienda sanitaria

CATANZARO “Le Università e le Aziende sanitarie provinciali appartengono ai calabresi e alla collettività, e devono essere gestite con il massimo della correttezza e della trasparenza da chi ha l’onore e l’onere di ricoprire pro tempore delicati ruoli di vertice. La sanità nella nostra Regione si cambia anche con la responsabilizzazione e con la partecipazione attivamente positiva di tutti gli attori in campo: dai rettori ai direttori generali, dai primari ai docenti universitari, dai medici agli infermieri. Non sono ammesse leggerezze o opacità. Ringrazio la Procura di Catanzaro e la Guardia di Finanza per il lavoro che quotidianamente fanno in Calabria e anche per l’indagine della quale abbiamo avuto notizia nella mattinata odierna. Resto ovviamente, come da mia cultura, garantista, e vedremo le determinazioni che emergeranno nelle prossime settimane”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato