COSENZA Un medico in servizio al pronto soccorso di Cosenza ha risposto dell’accusa di omicidio colposo dinanzi al tribunale di Cosenza. L’imputata F.V., rappresentata dagli avvocati Mario Ruffolo e Maria Donata Tortorici, ha scelto di essere giudicata con il rito abbreviato. Secondo l’accusa, la donna, con «le proprie condotte asseritamente negligenti» non avrebbe «impedito il decesso di una paziente dalla stessa presa in carico presso il nosocomio locale».
La difesa ha evidenziato l’assenza di nesso causale tra le condotte presuntivamente attribuite a F.V. e il decesso della paziente, rilevando come la stessa abbia posto in essere una «condotta pienamente conforme ai protocolli e alle linee guida tracciati in ambito sanitario». La giudice, Claudia Pingitore, dopo la camera di consiglio ha accolto la tesi difensiva e assolto l’imputata «perché il fatto non sussiste». Il decesso della donna di 82 anni è avvenuto il 10 giugno del 2022, l’iscrizione della dottoressa nell’elenco degli indagati è avvenuta a seguito di denuncia da parte dei familiari. (f.b.)
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