ROVITO Rovito, centro presilano del Cosentino, è la porta di ingresso della Sila. Il comune è guidato da Giuseppe De Santis, il sindaco è ospite di “In 10 Minuti”: la rubrica di approfondimento in onda su L’altro Corriere Tv (Canale 75 dtt). «Mi ritengo fortunato, ho avuto il piacere e l’onore di essere sindaco di un paese che amo. La nostra posizione è a metà tra la Sila e l’aria urbana e questo comporta pro e contro: la vicinanza a Cosenza favorisce una sorta di dispersione, in molti scelgono di vivere in città, però dall’altra parte di affacci e vedi la Sila e questo è un valore aggiunto».
«Stiamo lavorando sulla promozione del territorio. Penso, ad esempio, all’utilizzo della vecchia strada ferroviaria, visto che al momento non è sfruttata, per creare delle ciclovie e dei percorsi naturalistici che possono attraversare il nostro territorio e il nostro comune». Sulla valorizzazione del borgo, il sindaco si sofferma sull’investimento e l’intervento «su di un terreno dove insistono diverse piante di gelso». E una imprenditrice del territorio, Lucia Paese, è impegnata nella lavorazione «delle piante che producono una seta di qualità». Che ha attirato l’attenzione di brand internazionali della moda in visita negli scorsi mesi nel parco dei Gelsi.
Un motivo in più per premiare chi resta e non solo chi torna. «E’ giusto rimanere nel proprio paese, ma sta a noi creare le condizioni affinché questo accada. Cercheremo di intercettare bandi europei e regionali, tutte le opportunità che possano migliorare le condizioni nei nostri territori».
I fondi, dunque, sono spesso panacea di tutti i mali, ma anche le idee sono fondamentali. Per molti comuni, tuttavia, il Pnrr rappresenta una opportunità. «Ci aspettavamo qualcosa in più», risponde De Santis. «E’ chiaro che si è concentrato molto sugli istituti scolastici, abbiamo captato finanziamenti ma è ovvio che i problemi da risolvere sono altri». E’ una sorta di cane che si morde la coda. «Se non migliori i servizi è chiaro che i cittadini si spostano altrove o preferiscono la città ad un borgo come il nostro». L’impegno è costante. «Siamo attivi per portare avanti la nostra mission, realizzare un borgo sempre più attrattivo e in grado di sfruttare al meglio le straordinarie potenzialità di un territorio ancora da scoprire». (f.b.)
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