Il Psdi Calabria: «A Rende non si è capito che andare divisi agevolerà il centrodestra»

RENDE «Dopo aver evidenziato la rinascita del nostro glorioso Psdi e dichiarato anche la volontà ad essere presenti con una nostra lista alle prossime elezioni di fine maggio al comune di Rende, in tutte le riunioni fatte da questo numeroso comitato spontaneo, non abbiamo ricevuto nessun invito a partecipare a questi incontri, avremmo potuto certamente contribuire ad arricchire il dibattito politico. L’unione che ha permesso di vincere la battaglia referendaria sembra sciogliersi come neve al sole. La rincorsa alla poltrona di sindaco ormai è diventata una competizione che porterà sicuramente allo scioglimento di questo comitato spontaneo ormai alla deriva e diviso». È quanto scrive in una nota Luigi Cosentini, Coordinatore regionale del Psdi. «Molto probabilmente – continua Cosentini – non si è capito che andare divisi agevolerà il centro destra. Noi socialdemocrati lavoriamo per costruire una lista competitiva per cercare di essere protagonisti nella prossima campagna elettorale.Per riportare Rende ai fasti di un tempo bellissimo. A prescindere dai 9 anni della gestione Manna che ha fatto fare passi indietro lasciando solo macerie. Oggi dobbiamo constatare che da decenni abbiamo sempre le stesse facce ansiose di trovare un posto al sole.Il nostro partito moderato riformista e di sinistra, si impegnerà per cercare di portare una ventata di rinnovamento con la speranza di portare volti nuovi nel prossimo consiglio comunale. Se dovessimo scegliere, non per nostra volontà, di proseguire da soli cammineremo con coraggio e onestà verso un nuovo modo di fare politica non escludendo importanti novità».

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