Franchini: «L’aeroporto di Lamezia sarà l’hub della Calabria». Base Canadair a Crotone

LAMEZIA TERME «Radicare una compagnia aerea con l’investimento che farà Ryanair sullo scalo significa garantire uno sviluppo sicuro per un aeroporto destinato davvero a essere l’hub della Calabria». Così l’amministratore unico della Sacal, Marco Franchini, intervenendo alla conferenza stampa all’aeroporto di Lamezia Terme per la presentazione dei nuovi investimenti di Ryanair. «Oggi – ha aggiunto Franchini – è un giorno di festa, è un giorno importantissimo per quello che produrrà in termini diretti, indiretti, indotti da un punto di vista occupazionale e anche di qualità dell’occupazione. Questo auspichiamo. Sacal è uno strumento di sviluppo della Regione e intendiamo impegnarci sempre di più per dare dei risultati di cui possa beneficiarne tutta la comunità.  Il dettaglio – ha aggiunto – è la realizzazione di due nuovi hangar per un check piuttosto approfondito degli aeromobili, saranno realizzati tra la caserma dei Vigili del fuoco. e l’hangar della Guardia di Finanza, una zona che è stata prevista nel nostro masterplan due anni fa e non è conflittuale con l’ampliamento dell’aerostazione e tutte le altre necessità da un punto di vista operativo. Il Masterplan di Lamezia Terme – ha spiegato l’au della Sacal – ha pianificato tutte le attività in maniera coerente, omogenea, affinché anche in futuro nessuno possa essere penalizzato da scelte che possono veramente creare dei problemi dal punto di vista aeronautico». Franchini ha poi rimarcato: «La base Canadair è programmata a Crotone perché Crotone è un aeroporto con una scarsissima attività da un punto di vista volativo e quindi è l’ideale per poter ospitare un’attività complementare come questa. Nell’attività aeronautica la parte commerciale è quella più importante, perché è quella che produce più risultati anche per la comunità. Noi non possiamo avere una commistione fra le necessità della Protezione civile e quelle commerciali: dobbiamo trovare, nell’ambito di un concetto di differenziazione e specializzazione, quelle soluzioni che possono far convivere tutte le attività all’interno dei siti aeroportuali». (a. c.)

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