Morte del tifoso del Cosenza Salvatore Iaccino, sit-in davanti al tribunale: «Chiediamo giustizia»
La manifestazione di amici, familiari e conoscenti dell’ultras trovato morto lo scorso 17 febbraio in una clinica

COSENZA Verità e giustizia per Salvatore Iaccino. A chiederle, oggi pomeriggio, amici, familiari e conoscenti dell’ultras del Cosenza Calcio trovato morto lo scorso 17 febbraio in una clinica per pazienti psichiatrici a Mendicino, in provincia di Cosenza. Il 48enne si sarebbe tolto la vita. Oggi pomeriggio è stato organizzato un sit in davanti al Tribunale bruzio. La mamma di Iaccino ha chiesto di fare chiarezza sulle cause della morte perché sul volto del figlio sono stati trovati alcuni segni. La Procura, nelle scorse settimane, ha avviato un’indagine. Sul registro degli indagati sono stati iscritti 4 sanitari tra cui un medico, due operatori socio-sanitari e un infermiere. Tutti devono rispondere all’omicidio colposo. Sul corpo dell’uomo è stata eseguita l’autopsia. I familiari di Iaccino hanno deciso di farsi rappresentare dagli avvocati Maurizio Nucci, Mattia Caruso, Cristian Cristiano e Angelo Nicotera.
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