Furto di energia elettrica e acqua, blitz nel quartiere Arghillà di Reggio: 6 arresti
La Polizia ha “blindato” la zona e proceduto con i controlli. Denunciate due persone anche per occupazione abusiva di alloggio popolare

REGGIO CALABRIA Nei giorni scorsi, nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria, ad esito di controlli mirati predisposti nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, gli Agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale hanno arrestato sei persone per furto aggravato di energia elettrica e acqua. L’attività, pianificata in sede di Tavolo Tecnico svoltosi in Questura nei giorni precedenti, è stata condotta da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale in collaborazione con personale E.N.E.L., So.ri.cal. ed ATERP. Il perimetro della zona interessata è stato preventivamente cinturato grazie alla collocazione di diversi equipaggi lungo le vie di accesso ed uscita del quartiere che, simultaneamente, hanno effettuato dei controlli anche sulle autovetture ed i pedoni in transito. Una preventiva suddivisione degli edifici da attenzionare tra le varie Forze dell’Ordine coinvolte ha permesso di svolgere contemporaneamente e più efficacemente i controlli degli immobili, individuando cosi in breve tempo le criticità. Sono state ispezionate complessivamente 19 unità immobiliari e identificati 53 soggetti, di cui 2 denunciati per occupazione abusiva di alloggio popolare ed 1 per furto di energia elettrica. Le attività di controllo proseguiranno con ulteriori verifiche e interventi mirati.
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