Ultimo aggiornamento alle 23:05
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

l’operazione

‘Ndrangheta, maxi confisca di beni per oltre 160 milioni di euro a tre imprenditori di Catanzaro – NOMI E VIDEO

Dalle indagini sono emersi legami con le cosche catanzaresi. I provvedimenti riguardano 7 società, 79 unità immobiliari e 80 automezzi

Pubblicato il: 31/03/2025 – 7:21
‘Ndrangheta, maxi confisca di beni per oltre 160 milioni di euro a tre imprenditori di Catanzaro – NOMI E VIDEO

CATANZARO I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di prevenzione di beni per un valore di oltre 160 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione all’esito del procedimento avviato da questo Ufficio. Destinatari della misura ablativa sono tre imprenditori catanzaresi, il padre Antonio Labello (cl.62) e i figli Giuseppe e Daniele, condannati in via definitiva perché riconosciuti colpevoli, il primo, di concorso esterno in associazione mafiosa, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori ed estorsione; i secondi, per i reati di autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Le indagini economico-patrimoniali, condotte dagli investigatori del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro, prodromiche all’emanazione del suddetto provvedimento, hanno consentito di individuare in capo ai proposti ingenti patrimoni, i cui valori sono risultati sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati o alle attività economiche svolte dagli stessi e dai loro familiari.

I legami con cosche di ‘ndrangheta

Gli approfondimenti eseguiti dai Finanzieri sono stati estesi a tutti i soggetti legati con i predetti dai vincoli previsti dalla normativa di prevenzione, nonché alle altre persone fisiche e giuridiche, società e consorzi, del cui patrimonio i citati imprenditori potevano disporre in tutto o in parte, direttamente o indirettamente. Gli accertamenti documentali in ordine alle variazioni patrimoniali e societarie, che si sono verificate nel corso degli anni, sono stati corroborati da complesse e articolate indagini, anche di tipo bancario, che hanno evidenziato l’esistenza di una vera e propria “holding familiare”. Inoltre, l’analisi delle precedenti vicende giudiziarie che avevano visto coinvolti i predetti imprenditori in passato, hanno disvelato l’esistenza di legami con esponenti di importanti cosche di ’ndrangheta, da cui è scaturito l’inquadramento degli stessi nella categoria dei soggetti portatori di pericolosità sociale qualificata.

I beni confiscati

I beni sottoposti a confisca costituiscono gran parte del patrimonio già sequestrato nel maggio 2021 e sono costituiti da 79 unità immobiliari e 45 appezzamenti di terreno ubicati nei territori di Catanzaro, Simeri Crichi, Sersale, Soveria Simeri, Settingiano e Cirò Marina, 80 automezzi (tra autoveicoli e macchine operatrici), 43 rapporti bancari e polizze assicurative, quote sociali e complessi aziendali, tra i quali figurano un importante cantiere per la produzione del calcestruzzo, 7 società con sede a Catanzaro, Botricello, Simeri Crichi e Firenze operanti nel settore dell’edilizia pubblica e privata. Il valore complessivo de1l’ingente patrimonio confiscato in primo grado ammonta ad un totale di oltre 160 milioni di euro. Il relativo procedimento di prevenzione patrimoniale è tuttora pendente.

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato 

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x