RENDE «A giorni scadrà il termine per la presentazione delle liste. Saranno circa 500 i candidati a consigliere e 5 i candidati a sindaco, Principe, Ghionna, Gallo, Bilotti e Bonanno. La vittoria in questo inizio di campagna elettorale sembra arridere a Principe. Però non bisogna mai sottovalutare l’avversario». A dirlo in una nota è Luigi Cosentini, coordinatore regionale del Psdi.
«C’è confusione negli elettori per i cambi di casacca di molti consiglieri. Rende ha pagato a caro prezzo il commissariamento per infiltrazioni mafiose che ha portato la città verso l’oblio. È molto strano vedere consiglieri di Manna che hanno contribuito allo scioglimento del Comune riciclarsi e candidarsi a voler continuare a governare la città. È assurdo. Noi socialdemocratici non abbiamo potuto presentare una nostra lista a sostegno di Principe ma sosterremo con ı nostri voti la sua candidatura. Siamo dispiaciuti – aggiunge Cosentini – non essere stati coinvolti attivamente nella competizione forse perché ritenuti marginali al progetto elettorale non avendo un buon numero di voti da offrire. È da poco tempo che siamo sulla scena politica dopo un periodo di oscurantismo ma stiamo lavorando per essere presenti attivamente sul territorio. Come forza di sinistra moderata e riformista saremo corretti e continueremo a essere a fianco di Principe».
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