Catanzaro, Caserta: «Catanzaro poco brillante? Perché si fa il paragone con qualche partita fa»

CATANZARO «Si parla di un Catanzaro non brillantissimo perché si fa il paragone con qualche partita fa. Sicuramente non abbiamo la lucidità delle gare precedenti, credo sia normale, abbiamo dato tanto fino a qui. Quando non arriva la vittoria si tende a guardare sempre l’aspetto negativo, ma questa squadra continua a spingere tanto e lo farà fino alla fine». A dirlo oggi in conferenza stampa è stato Fabio Caserta. Lunedì il suo Catanzaro sarà di scena a Mantova per provare a conquistare tre punti che mancano dal derby contro il Cosenza. «Nelle ultime due partite abbiamo buttato quattro punti importanti – ha affermato l’allenatore – lo sappiamo. Come sappiamo che dobbiamo alzare il livello dell’attenzione, soprattutto nella parte finale delle partite. Ma fisicamente la squadra sta bene».
Sul Mantova: «E’ una squadra che ama palleggiare, fa del possesso palla la sua arma migliore, quindi da questo punto di vista dovremo essere bravi a concedere poco, sfruttando le nostre caratteristiche. Dovremo essere bravi a lavorare su noi stessi, da questo punto di vista dobbiamo ancora crescere tanto».
Rientreranno La Mantia, Pontisso e Antonini, ma non ci sarà lo squalificato Pittarello. «Dobbiamo valutare bene le condizioni di Quagliata – ha detto Caserta – e vedere se ce la possibilità di convocarlo. Tra i tre rientri, Antonini è quello che si è allenato di più ultimamente». Sul rinnovo del contratto, Caserta ha rivelato di non averne parlato con la società, «non è questo il momento per farlo, ci sono cose molto più importanti a cui pensare, come fare più punti possibili e finire bene. Ci saranno sicuramente occasioni più in avanti di parlare con il presidente. Davanti ora abbiamo cinque partite ravvicinate e ci sarà bisogno di tutto l’organico». (redazione@corrierecal.it)

Foto Us Catanzaro

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