Aree interne, Savuto: sabato a Panettieri la consegna di 86 mezzi – FOTO

Lo scorso 9 aprile la Cabina di Regia per lo Sviluppo delle Aree Interne, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha approvato il Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne (Psnai). Un atto programmatico che individua ambiti di intervento e priorità strategiche, con particolare riguardo ai settori dell’istruzione, della mobilità, compresi il trasporto pubblico locale e le infrastrutture per la mobilità, e dei servizi socio-sanitari, cui destinare le risorse del bilancio dello Stato, disponibili allo scopo, tenendo conto delle previsioni del Pnrr e delle risorse europee destinate alle politiche di coesione. In Calabria complessivamente le aree interne individuate sono sei tra cui quella “Reventino-Savuto” che ha rappresentato per la Regione, sin da subito, l’area pilota.

14 i comuni che la compongono: Bianchi, Carpanzano, Colosimi, Panettieri, Parenti, Pedivigliano e Scigliano afferenti al comprensorio del Savuto e ricadenti nella provincia di Cosenza; Carlopoli, Cicala, Conflenti, Decollatura, Motta Santa Lucia, Serrastretta e Soveria Mannelli che compongono il comprensorio del Reventino e sono localizzati in provincia di Catanzaro. Quasi tutti i comuni sono classificati come periferici, solo alcuni  (Colosimi, Parenti, Pedivigliano e Motta Santa Lucia) sono classificati come intermedi. L’area è situata nella parte centro-settentrionale della Regione, alle pendici dell’altopiano della Sila, e tutti i Comuni presentano un territorio totalmente montano con un’altitudine media di 752 m sul livello del mare. Si tratta di territori comunali, suddivisi in ben 131 frazioni, nei quali il problema della percorribilità delle strade interne, soprattutto in determinati periodi dell’anno, è molto avvertito. Come se non bastasse la cronica siccità dei mesi estivi favorisce focolai d’incendio che, se non contrastati con rapidità ed efficacia, considerata la fitta vegetazione dell’area possono estendersi pericolosamente.

Sulla base di queste premesse ed in forza  di un accordo di programma quadro tra Comuni, Regione e Stato, è stato possibile programmare importanti risorse con l’obiettivo mantenere la percorribilità in sicurezza della rete viaria ed agevolare il dispiegamento locale del Piano Regionale di Protezione Civile. 1.700.000 euro sono stati infatti investiti per l’acquisto di mezzi d’opera polivalenti da mettere a disposizione uno per ciascun Comune dell’Area.
Una dotazione finanziaria che ha permesso di acquistare 86 dotazioni meccaniche essenziali, 14 per ciascuno dei seguenti mezzi: trattrici agricole, decespugliatrici idrauliche a braccio per trattori dotate di  sistema soffiante per pulizia della sede stradale, spargisale, lame da neve, spazzatrici meccaniche,  cisterne da 1200 lt con lance  ad alta pressione.
Sabato 3 maggio, in una cerimonia prevista a Panettieri la consegna dei mezzi a tutti i comuni. «Si tratta di un appuntamento – sottolinea il sindaco di Panettieri, Salvatore Parrotta – particolarmente importante per tutte le 14 municipalità coinvolte nel percorso. Siamo stati rappresentati come area interna dal sindaco di Scigliano, Raffaele Pane, e ringrazio tutti i comuni per aver avuto fiducia in Panettieri individuato come soggetto attuatore. I mezzi che saranno consegnati sabato prossimo per noi sono essenziali e rappresentano una dotazione grazie alla quale possiamo affrontare con più serenità molti dei problemi che si verificano in ragione dell’orografia del territorio».

«Voglio ringraziare davvero di cuore – aggiunge Parrotta – il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, il Dipartimento agricoltura della Regione e l’assessore Gianluca Gallo. La loro sensibilità ed il loro costante supporto ci ha permesso di giungere a questo importante risultato. Questa nostra regione può avere una chance nella misura in cui si è consapevoli del fatto che le aree interne hanno sì difficoltà ma non sono un problema, rappresentano invece una risorsa sulla quale programmare ed investire. È del tutto naturale che per ottenere risultati l’unica via è la collaborazione, e da questo punto di vista voglio sottolineare come ciascuno dei sindaci dei comuni che compongono l’area interna Reventino-Savuto ha dimostrato capacità, lungimiranza, sensibilità rispetto a temi che vanno considerati ed affrontati su base comprensoriale». «L’essere stati soggetto attuatore e la cerimonia che terremo sabato prossimo – conclude Parrotta – sono per Panettieri motivo di orgoglio anche in considerazione del fatto che nella stessa circostanza inaugureremo Piazza san Carlo Borromeo, il luogo centrale della nostra piccola comunità e sulla quale si sono consumate pagine fondamentali della nostra storia cittadina».