Primo maggio, Mancuso: «Sviluppo e occupazione per il Sud»
Il presidente del consiglio regionale: «Se il diritto al lavoro è vanificato, è la qualità della democrazia che ne subisce i riflessi»

CATANZARO «La Festa del 1° Maggio è il simbolo della conquista dei diritti per i lavoratori di ogni settore, ma anche una opportunità per riflettere su quanto sia fondamentale il lavoro per il benessere economico e la dignità e la realizzazione di ogni individuo. Ha grande rilevanza nel rimarcare l’urgenza di promuovere sviluppo e occupazione, soprattutto nelle regioni dell’Italia del Sud. Non solo per garantire il diritto al futuro dei nostri giovani, ma anche per irrobustire il contrasto alle mafie e all’illegalità. Se il diritto al lavoro è vanificato, è la qualità della democrazia che ne subisce i riflessi. La Regione sta facendo di tutto per valorizzare i punti di forza della Calabria e renderla attrattiva di nuovi investimenti, ma è necessario che tutti i soggetti che hanno ruolo nelle dinamiche dello sviluppo, intensifichino le azioni per tutelare i livelli occupazionali colpiti dai profondi cambiamenti tecnologici e ampliare la base occupazionale.
All’Europa è richiesto l’impegno a incoraggiare gli investimenti nella formazione e nell’aggiornamento professionale, a garantire che le competenze dei cittadini corrispondano alle esigenze dei datori di lavoro e a far coincidere le aspirazioni e le competenze dei cittadini con le opportunità del mercato del lavoro».
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