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Furti in appartamento: blitz della polizia di Reggio Calabria, 11 arresti – VIDEO

In meno di sei mesi il gruppo criminale ha commesso più di dieci furti studiando le abitudini delle vittime. Oltre 150.000 euro di bottino

Pubblicato il: 06/05/2025 – 7:38
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Furti in appartamento: blitz della polizia di Reggio Calabria, 11 arresti – VIDEO

REGGIO CALABRIA Sono undici le persone tratte in arresto all’alba di oggi nell’ambito dell’operazione “Case sicure” coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria e curata dagli investigatori della Polizia di Stato di Reggio Calabria. Gli indagati, dieci uomini e una donna, sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, furto aggravato, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco. Secondo quanto emerso dalle indagini, il gruppo avrebbe dato vita ad una associazione per delinquere perfettamente strutturata ed organizzata con precisa ripartizione di ruoli e compiti in modo da colpire in modo rapido e redditizio. Nulla era lasciato al caso; guidati da due cittadini reggini appartenenti alla comunità Rom, i sodali si muovevano professionalmente con tanto di sopralluoghi, ripetuti anche più volte nell’arco della giornata, e briefing per pianificare nel dettaglio l’ingresso nelle abitazioni e la via di fuga più sicura. Il compito di “studiare” le vittime era affidato ad una giovane donna reggina, anche lei della comunità Rom, che annotava le abitudini di vita dei padroni di casa anche citofonando per meglio comprendere chi fosse presente in casa. Acquisite le informazioni, entravano in azione gli “operativi”; in pochissimo tempo, riuscivano a forzare la serratura della porta di ingresso oppure, in taluni casi, muoversi da veri acrobati tra balconi e grondaie alla ricerca di una persiana o una porta-finestra lasciata incautamente socchiusa e precedentemente individuata. Una volta all’interno, con l’utilizzo dei “ferri del mestiere”, eventuali casseforti venivano velocemente scassinate e ripulite di banconote e preziosi. La fuga, anche questa preparata nel dettaglio, avveniva sempre con veicoli diversi. I due capi, poi, provvedevano alla divisione del bottino secondo il “grado di rischio” che ciascuno dei partecipi aveva affrontato durante le incursioni. I magistrati reggini e i poliziotti della Mobile, muovendo dai pochissimi elementi acquisiti in occasione del primo furto, hanno ricostruito più di dieci episodi, portati a termine in meno di sei mesi, che hanno fruttato al gruppo quasi 150.000 euro tra contanti e preziosi. Asportati anche due fucili calibro 12 e due pistole calibro 7.65 regolarmente detenuti. Il blitz, scattato alle prime luci di oggi nel rione Ciccarello, ha visto impegnati più di settanta uomini della Polizia di Stato. Gli arrestati sono stati accompagnati presso il carcere di Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il plauso del prefetto

Il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, esprime vivo apprezzamento per la brillante operazione condotta nelle prime ore di questa mattina dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, che ha consentito di riaffermare con forza la presenza dello Stato sul territorio ed il contrasto alla criminalita’. Lo si legge in una nota della prefettura. L’importante attivita’, cui hanno partecipato circa settanta uomini e donne della Polizia di Stato con dedizione ed elevata professionalita’, rosegue la nota, e’ un chiaro segnale dell’attenzione e dell’energico contrasto che le Forze dell’Ordine, in sinergia con la Magistratura, dedicano alla tutela della legalita’ e della sicurezza della Comunita’.

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