Claudio Ranieri: «A Catanzaro non firmavo ma lottavo per centomila lire in più»

SOLOMEO «Io quando sono arrivato alla Roma, i ragazzi avevano il morale sotto i tacchi ed ho detto “tirate fuori il bambino che è dentro di voi”. Non siete così male come stanno facendo o la classifica dice, per cui è stata una cosa molto bella. Io non sono uno psicologo ma uno che si è fatto da se, ma cerco di entrare in sintonia, in simbiosi con loro e stimolare il loro io». Lo ha detto il tecnico della Roma, Claudio Ranieri al Teatro Cucinelli a Solomeo per l’European Golden Boy. «E’ un gioco ma a volte è pesante e cerco sempre, come allenatore, di bilanciare. E’ un gioco il calcio che fa girare parecchi miliardi. Ricordo quando da ragazzo mi bastava dare la mano ad un presidente che rispettava quello che diceva. Io a Catanzaro non firmavo ma lottavo per centomila lire in più…», ha detto sorridendo Ranieri.

Foto As Roma

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