Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Il blitz

Arrestati due uomini coinvolti in “Millennium”: erano sfuggiti alla cattura

Si tratta di due pluripregiudicati di Sinopoli, accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga

Pubblicato il: 31/05/2025 – 15:41
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Arrestati due uomini coinvolti in “Millennium”: erano sfuggiti alla cattura

REGGIO CALABRIA E’ scattato stamane alle prime luci dell’alba il blitz della Squadra Mobile di Reggio Calabria, che ha portato all’arresto di due pluripregiudicati di Sinopoli, entrambi destinatari di provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Reggio Calabria lo scorso 21 maggio, nell’ambito dell’operazione ‘Millennium’ della Dda reggina e condotta dai militari dell’Arma dei Carabinieri, e per la quale gli stessi si erano resi irreperibili, sfuggendo alla cattura. I due saranno chiamati a rispondere per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

I dettagli dell’operazione

L’arresto dei due uomini è maturato a seguito di una intensa attività di indagine della Squadra Mobile di Reggio Calabria, ma anche grazie all’intuizione degli Agenti della Polizia Stradale che, durante le quotidiane attività di controllo e perlustrazione delle strade provinciali, avevano notato alcuni reiterati, inusuali movimenti, dai quali trapelava che i due uomini potessero aver trovato rifugio a Bagnara Calabra e che si stessero nascondendo nella zona del lungomare per evitare l’arresto. Sospetti che si erano rivelati fondati: gli Agenti della Squadra Mobile, con il costante coordinamento del Procuratore Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, approfondendo le notizie acquisite mediante attività di osservazione e appostamento e restringendo il raggio di ricerca, avevano individuato un appartamento di un condominio sul lungomare di Bagnara Calabra come possibile rifugio. Nella notte, quindi, circa venti uomini della Polizia di Stato, dopo aver circondato il condominio, hanno fatto irruzione nell’appartamento bloccando i due soggetti, i quali non hanno opposto resistenza. Dall’attività di perquisizione che ne è scaturita, gli investigatori della Squadra Mobile hanno intuito che la sistemazione di Bagnara fosse solo temporanea e che i due fossero in procinto di trasferirsi altrove, rendendo ancora più complicata la possibilità di rintracciarli. Al termine della perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati due smartphone e denaro in contante per un totale di 3.500 €.

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x