Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 10:32
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Il provvedimento

Disposto il divieto di accesso a Catanzaro e Lamezia per quattro persone

La decisione della Questura del capoluogo dopo le indagini dell’Anticrimine. Alla base una rissa avvenuta il mese scorso e lo spaccio di droga

Pubblicato il: 04/06/2025 – 18:25
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Disposto il divieto di accesso a Catanzaro e Lamezia per quattro persone

CATANZARO Nei giorni scorsi sono stati notificati quattro D.A.C.Ur. (Divieto di accesso alle aree urbane) nei confronti di altrettante persone. I provvedimenti sono stati emessi dal Questore di Catanzaro, che valutata la gravità di alcuni episodi avvenuti in precedenza e il pericolo di reiterazione, sulla base dell’istruttoria curata dalla Sezione Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, ha disposto l’applicazione, per un periodo di 3 anni, del divieto di accesso ai locali ed esercizi pubblici ubicati nelle immediate vicinanze dei luoghi di commissione del reato.

Le misure

I destinatari dei provvedimenti D.A.C.UR. sono tre persone, rispettivamente di 27 anni, 63 anni, 64 anni, residenti in Lamezia Terme, con diversi precedenti penali e di polizia. I tre uomini, nel mese di maggio, in una delle vie più centrali e frequentate della città, hanno preso parte ad una rissa sfociata in calci, pugni e insulti. Per tali condotte, penalmente rilevanti, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria dalla Compagnia dei Carabinieri di Lamezia Terme. Il quarto D.A.C.UR., invece, è stato notificato ad un catanzarese di 26 anni, che annovera una condanna con sentenza definitiva e irrevocabile, e numerosi precedenti penali, tutti in materia di sostanze stupefacenti. Il giovane negli anni è stato più volte deferito all’Autorità Giudiziaria sia dall’Arma dei Carabinieri. sia dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro. Nell’episodio più recente, il mese scorso, il 26enne è stato arrestato in flagranza di reato in concorso per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dai Carabinieri della Stazione Bellamena di Catanzaro, durante un servizio di controllo del territorio.    

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato 

Argomenti
Categorie collegate

x

x