Vele di Legambiente per 16 comuni dell’Area Metropolitana di Reggio

REGGIO CALABRIA Legambiente premia le bellezze naturalistiche e paesaggistiche della Calabria. L’associazione ha conferito infatti le sue “Vele”, simbolo che testimonia non solo la purezza delle acque, ma anche la qualità ambientale e dei servizi offerti, a ben 16 comuni dell’Area Metropolitana di Reggio. «Il riconoscimento conferma ciò che sappiamo da sempre: le bellezze naturali e paesaggistiche del nostro territorio sono il nostro vero tesoro», ha commentato Giuseppe Ranuccio, consigliere metropolitano delegato al Turismo e sindaco di Palmi, una delle città premiate, che proprio sulle peculiarità del settore scommette molto in quanto «risorsa strategica, capace di generare occupazione, crescita economica sana e nuove opportunità per tutti». «Come Città Metropolitana di Reggio Calabria – ha sottolineato – abbiamo approvato il Piano del Turismo, uno strumento concreto per valorizzare le nostre coste, i nostri borghi, la nostra cultura e le nostre tradizioni». Un lavoro intenso che, tuttavia, ancora «risente del mancato trasferimento, da parte della Regione Calabria, delle funzioni specifiche: aspettiamo – ha aggiunto Ranuccio – che il governo regionale faccia la sua parte, sbloccando le risorse necessarie per trasformare le idee in progetti e i progetti in realtà». Poi, il consigliere metropolitano si sofferma sui comuni destinatari dei riconoscimenti: «Sono orgoglioso di vedere premiate Roccella Ionica e Scilla con quattro vele; Riace, Monasterace, Brancaleone, Palizzi, Locri, Bova Marina, Bagnara Calabra, Caulonia, Melito Porto Salvo e Palmi con tre vele; Siderno, Villa San Giovanni, Montebello Ionico e Marina di Gioiosa Ionica con due vele. Sono nomi che raccontano storie, paesaggi e comunità che meritano di essere conosciuti, rispettati e sostenuti». «Il mare più bello – ha evidenziato Ranuccio – non deve rimanere solo un premio, ma diventare ogni giorno un impegno condiviso per uno sviluppo sostenibile, capace di tutelare e valorizzare ciò che di più prezioso abbiamo». Particolare entusiasmo, infine, per il riconoscimento alla “sua” Palmi: «Le tre vele testimoniano, concretamente, l’ottimo lavoro che si sta portando avanti in relazione alla qualità del nostro litorale, che è forma e sostanza dello sviluppo complessivo del territorio».

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