Ponte sullo Stretto, il no di oltre 600 docenti universitari
Cipess diffidato a non approvare un progetto «privo di legittimità istituzionale, tecnica, ambientale e militare»

ROMA Una “diffida” al Cipess per chiedere di non procedere all’approvazione del progetto Ponte “che sarebbe privo di legittimità tecnica, ambientale, militare e istituzionale” e la lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni con sei punti chiave sul “rischio” e l’inganno” legato all’infrastruttura. E’ quella spedita dagli universitari No Ponte, gruppo composta da 614 persone tra professori, ricercatori e personale amministrativo che si oppone alla realizzazione della grande opera. “Nelle ultime settimane – si legge nella lettera alla premier e ai componenti dell’organismo che dovrebbe dare il via libero definitivo – abbiamo assistito a un parossistico restyling d’immagine del progetto del ponte sullo Stretto di Messina che, da opera di importantissima rilevanza ai fini del traffico merci e passeggeri, è improvvisamente divenuta essenziale e strategica infrastruttura militare, assertivamente “voluta dall’Europa e dalla Nato”. Si tratta di una bugia strumentale, fondata su documenti irreperibili e non verificabili e che, peraltro, rende inapprovabile dal Cipess il progetto. Indipendentemente da altre ragioni di incompletezza e di contrasto con normative comunitarie (Direttiva “Habitat” e Direttiva “Appalti”), infatti, la presunta valenza militare dell’opera renderebbe necessario un adeguato e approfondito parere preventivo da parte delle strutture tecniche e gestionali dell’Esercito, che affrontino tutti i punti di seguito segnalati e che, soprattutto, revisionino il progetto secondo le esigenze tecniche della mobilità militare. Il Movimento “Universitari No Ponte”, sorto lo scorso anno con l’adesione ad oggi di 619 persone – numero che cresce di giorno in giorno – appartenenti a Università italiane, europee ed extraeuropee, esponendone di seguito i perché, chiede al Cipess di non procedere all’approvazione del progetto”. (redazione@corrierecal.it)
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