Isola Capo Rizzuto, distrutto dalle fiamme un edificio scolastico in costruzione – VIDEO E FOTO
In azione i vigili del fuoco. Vittimberga: «Cinque anni di sogni, di progetti e di lavoro si stanno incenerendo sotto gli occhi impotenti di tutta la cittadinanza»

ISOLA CAPO RIZZUTO Dalle prime ore del pomeriggio di oggi, squadre dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Crotone – con personale della sede centrale e del distaccamento di Petilia Policastro – sono impegnate nel comune di Isola Capo Rizzuto per un incendio che ha interessato un edificio scolastico in fase di costruzione. Sul posto, a supporto, è intervenuta anche una squadra proveniente dal distaccamento di Sellia Marina. Le fiamme, sviluppatesi inizialmente dal tetto della struttura, si sono rapidamente propagate all’intero fabbricato. Attualmente sono in corso le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza, con l’impiego di oltre 20 unità dei Vigili del Fuoco e dei seguenti mezzi: 3 autopompe serbatoio (APS), 3 autobotti per il rifornimento idrico, 1 autoscala, 1 automezzo NBCR per l’approvvigionamento dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, 3 pick-up con modulo antincendio. L’intervento è finalizzato alla completa estinzione del rogo e alla successiva bonifica dell’area. Al momento non si registrano danni a persone. Sul posto presenti carabinieri e polizia locale per gli adempimenti di rispettiva competenza.





«La nostra scuola è distrutta. 5 anni di sogni, di progetti e di lavoro si stanno incenerendo sotto gli occhi impotenti di tutta la cittadinanza. Questo luogo avrebbe dovuto essere un faro di crescita e sapere per le nuove generazioni della nostra comunità, un simbolo di futuro e opportunità”, ha scritto sui social la sindaca di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga. “L’incendio che sta devastando la struttura – ha aggiunto – rappresenta una perdita immensa non solo per il nostro Comune, ma per tutti coloro che avevano sognato e lavorato per realizzare questo importante centro educativo. Chiedo a tutti di stare lontano dal luogo per permettere ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine di lavorare tranquilli».