Reggina, beffa al Granillo: la Gelbison vince 3-2 e scoppia la contestazione
Tris del Sambiase nel derby con la Vibonese. La Vigor Lamezia crolla contro il Gela

Davanti a oltre 4.000 spettatori, la Reggina cade in casa contro la Gelbison, al termine di una gara che ha visto gli amaranto inseguire, rimontare e poi crollare nel finale. Una sconfitta che fa male, arrivata dopo una prestazione altalenante, dove errori individuali e momenti di sbandamento difensivo hanno pesato come macigni. Il primo tempo è tutto in salita per gli uomini di Trocini. I campani sorprendono con un approccio coraggioso e determinato, trovando il vantaggio al 20′ con Visconti, libero di colpire sugli sviluppi di un corner. La Reggina prova a reagire e al 32’ ha l’occasione per pareggiare dal dischetto, ma Edera sbaglia clamorosamente, spedendo alto. Neanche il tempo di riorganizzarsi e arriva il raddoppio ospite con Piccioni, lasciato solo in area da una difesa amaranto troppo distratta. La ripresa si apre con un lampo di speranza: Mungo accorcia le distanze dopo appena tre minuti e ridà vita alla squadra. Il pareggio arriva poco dopo grazie allo stesso Edera, che si riscatta con il gol dell’equilibrio su assist di Di Grazia. A quel punto la Reggina sembra padrona del campo, sospinta dal pubblico e da una ritrovata intensità. Ma il calcio, si sa, sa essere spietato. Proprio al 90’, quando il pari sembrava ormai scritto, è Papaserio a colpire di testa e a gelare il Granillo, firmando il definitivo 2-3. A completare la serata nera l’espulsione di Ferraro nel finale e la contestazione accesa dei tifosi, che hanno puntato il dito soprattutto contro Ballarino. Una serata amara, che lascia l’amaro in bocca e riaccende le critiche.
Sambiase-Vibonese 3-0: giallorossi padroni del derby
È un derby senza storia quello andato in scena oggi, dove i padroni di casa si sono imposti con un convincente 3-0 sulla Vibonese. La squadra giallorossa ha approcciato la gara con grande intensità e determinazione, trovando il vantaggio al 25′ grazie al solito Sueva, che con freddezza ha trasformato un calcio di rigore concesso per fallo in area. Poco prima dell’intervallo, al 39′, è arrivato il raddoppio firmato da Kouan, lesto a sfruttare una clamorosa indecisione del portiere ospite in uscita, depositando il pallone nella porta sguarnita. Nella ripresa il Sambiase ha amministrato senza affanni, lasciando pochissimo spazio alla Vibonese, incapace di reagire. A chiudere i conti ci ha pensato Calabrò al 95′, con un sinistro preciso in area dopo una bella azione personale. Tre punti pesanti per il Sambiase, che conferma il suo ottimo momento di forma, mentre la Vibonese esce dal derby con molte ombre.

Gela-Vigor Lamezia 3-0: crollo biancoverde in Sicilia
Tutt’altra storia per la Vigor Lamezia, che cade malamente in trasferta contro un Gela cinico e ben organizzato. I padroni di casa sbloccano la gara al 23′ con un colpo di testa di Sandro Cangemi, lasciato colpevolmente libero in area sugli sviluppi di un cross. La squadra biancoverde fatica a reagire e nella ripresa viene nuovamente punita: al 68′ è Aperi a firmare il raddoppio con una precisa conclusione, per poi ripetersi all’86′, chiudendo definitivamente i conti sul 3-0. Per la Vigor Lamezia una giornata da dimenticare, condizionata da troppe disattenzioni difensive e da una prestazione poco incisiva. (redazione@corrierecal.it)
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