Ancora una giornata amara per la Reggina, è la peggiore delle calabresi di serie D. Bene la Vibonese
Solo un pari per la squadra amaranto contro il Savoia. Rossoblù ok con il Castrumfavara, Vigor e Sambiase si annullano

Guardare la classifica del girone I di Serie D dopo cinque giornate fa un certo effetto. Quella che doveva essere la corazzata del campionato si ritrova, sorprendentemente, nelle zone basse della classifica con appena 5 punti. Stiamo parlando della Reggina, che rallenta ancora, questa volta in trasferta contro il Savoia. Tra le quattro calabresi del girone, è proprio la squadra amaranto a trovarsi nella situazione più complicata. Va meglio, seppur di poco, alla Vigor Lamezia, che sale a 7 punti dopo il pareggio nel derby contro il Sambiase, ora a quota 8. Sorrisi invece per la Vibonese, che raggiunge anch’essa gli 8 punti grazie alla vittoria ottenuta contro il Castrumfavara.
Savoia-Reggina 1-1: altro passo falso per gli amaranto
Dopo la sconfitta al “Granillo” contro la Gelbison, la Reggina non va oltre l’1-1 sul campo del Savoia, sprecando il vantaggio iniziale e chiudendo in dieci uomini per l’espulsione di Montalto. Partono bene gli amaranto, che al 19’ passano in vantaggio con Barillà su rigore, conquistato da Montalto dopo un intervento falloso in area. Ledesma risponde poco dopo con una punizione velenosa che scheggia la traversa. Reggina in controllo fino all’intervallo, ma poco cinica negli ultimi metri. Nella ripresa il Savoia cresce: al 64’ Ledesma trova il pari con un gran destro da fuori dopo una mischia in area. La Reggina reagisce e sfiora il gol in almeno due occasioni: al 70’ Montalto manca clamorosamente la porta di testa, mentre al 76’ De Lorenzo salva due volte su Di Grazia ed Edera. Nel finale, al 87’, l’episodio che cambia volto alla gara: Montalto colpisce Checa e si fa espellere. La Reggina, in dieci, spinge comunque nel recupero, ma senza fortuna. Altro pareggio amaro e classifica che continua a complicarsi per gli uomini di Trocini.
Derby a reti bianche tra Sambiase e Vigor Lamezia
Finisce senza vincitori né vinti il tanto atteso derby tra Vigor Lamezia e Sambiase, terminato 0-0 al termine di una sfida combattuta ma povera di vere emozioni. Una gara giocata a ritmi altalenanti, in cui a prevalere è stato l’equilibrio, con entrambe le squadre più attente a non perdere che a osare per vincere. Il Sambiase è costretto a cambiare i piani all’ultimo minuto per l’improvvisa indisponibilità di Sueva, sostituito da Furiato. E proprio il neoentrato ha subito una buona occasione dopo soli cinque minuti, su invito di Costanzo, ma il suo tentativo da distanza ravvicinata si spegne alto. I giallorossi protestano poco dopo per un presunto fallo su Perricci in area, ma l’arbitro lascia correre. La Vigor si fa vedere al 16’ con Marcellino, ma il suo tiro sorvola la traversa. A seguire, il Sambiase torna a farsi pericoloso su punizione con Costanzo, che costringe Verdosci alla deviazione in angolo, e poi con Colombatti, che spreca da buona posizione. Nel secondo tempo si continua sulla stessa linea, con tante imprecisioni e poche vere occasioni. Perricci ha un paio di tentativi non troppo convincenti, mentre Spanò prova a sorprendere tutti con una rovesciata nel finale, senza fortuna. Il derby si chiude dunque a reti inviolate. Un punto che muove la classifica e consente a entrambe le squadre di proseguire il proprio cammino senza scossoni, ma anche senza slanci.
Vibonese di misura sul Castrumfavara: Marsico decisivo nel finale
La Vibonese ritrova il sorriso dopo la battuta d’arresto contro il Sambiase, superando il Castrumfavara per 1-0 in una sfida combattuta ma a lungo controllata dai padroni di casa. Nel primo tempo i rossoblù costruiscono le occasioni migliori, prima con il capitano Balla e poi con un’azione personale di Carnevale, ma manca la precisione al momento della conclusione. Gli ospiti, invece, si affacciano in avanti solo intorno alla mezz’ora con una conclusione velleitaria di Piazza. Nella ripresa i siciliani provano a sorprendere con un tiro da lontano di Vaccaro, che impegna Marano in una parata complessa. La Vibonese continua però a tenere in mano il pallino del gioco, pur senza riuscire a sbloccare il risultato, nonostante alcune buone occasioni da calcio piazzato e un traversone pericoloso di Keita. Il match si decide all’82’, quando Marsico, entrato da poco, approfitta di un errore difensivo per rubare palla e battere il portiere ospite. Una rete pesantissima che vale tre punti e rilancia i calabresi in classifica. (redazione@corrierecal.it)