Cosenza Vecchia Slam (settima edizione): arte, parola e poesia per la Palestina
L’evento si terrà domenica 12 ottobre in piazza Tommaso Ortale, ai piedi della chiesa di San Gaetano nel centro storico della città

COSENZA Domenica 12 ottobre, a partire dalle ore 12 e fino all’imbrunire, nella splendida cornice di piazza Tommaso Ortale, ai piedi della chiesa di San Gaetano, nel cuore del centro storico di Cosenza, torna Cosenza Vecchia Slam, la manifestazione culturale organizzata da Aghia Sophia Fest, giunta alla sua settima edizione.
Quest’anno l’appuntamento è interamente dedicato alla questione palestinese, con l’obiettivo di coinvolgere, sensibilizzare e far riflettere attraverso il gioco, la condivisione, la poesia, la musica e il sorriso. Perché anche l’arte può – e deve – fare la sua parte, e scendere in piazza.
Il programma prevede una serie di laboratori pensati per bambini e adulti: un mandala collettivo con i colori della Palestina a cura di Peter Vento, un laboratorio sui giocattoli per realizzare una bandiera palestinese tridimensionale ideato da Maria Caruso, il sale colorato dell’artista Toni Annunziata, e le t-shirt che si trasformano in shopper con la guida degli attivisti del Munnizza Social Club.
Non mancheranno la musica e la poesia dissacrante degli Autori Appesi, collettivo reggino attivo da vent’anni, che animerà il pomeriggio con un reading musicale arricchito da incursioni a sorpresa, in perfetto stile “slam”.

A seguire, un talk d’approfondimento con Giuseppe Flavio Pagano – attivista, giornalista ed esperto di geopolitica – affiancato da Maria Pia Scilinguo del collettivo “Cosenza e Unical per la Palestina”. Al centro del confronto: manipolazione informativa, propaganda, e comunicazione, con lo sguardo fisso su Gaza.
A chiudere la giornata, all’imbrunire, sarà una performance inedita dell’artista Paola Daniele, significativamente intitolata “Il nostro sangue non tace”.
Durante l’intera manifestazione sarà attivo un punto ristoro grazie alla collaborazione con la Salumeria Occhiuto. L’ingresso è libero, così come tutte le attività in programma. Per ulteriori informazioni si possono consultare le pagine social di Aghia Sophia Fest o scrivere un messaggio WhatsApp al numero 3282207753. (redazione@corrierecal.it)
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