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Cosenza, non si può perdere così: a Foggia due rigori sbagliati e gol subito a fine recupero

Contro la modesta formazione pugliese (peggiore attacco del torneo) i rossoblù sprecano per due volte dal dischetto con Garritano

Pubblicato il: 30/11/2025 – 20:05
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Cosenza, non si può perdere così: a Foggia due rigori sbagliati e gol subito a fine recupero

FOGGIA Ai punti avrebbe potuto vincere il Cosenza, sì, ma la supponenza del team di Buscè in uno “Zaccheria” più deserto del San Vito Marulla, unita all’imperdonabile doppio errore dal dischetto di Garritano, dimostra che la serie C è un campionato dove è impossibile dare tutto per scontato.
Lo ha dimostrato subito il vantaggio foggiano, arrivato su un capovolgimento di fronte al 7′: Cosenza impreparato sugli sviluppi di un angolo e D’Amico batte Pompei dopo una galoppata di 50 metri senza avversari davanti, dal momento che tutti i rossoblù presidiavano l’area avversaria, una scena da campionati parrocchiali. I Lupi tengono il pallino fino all’intervallo ma non concretizzano il possesso palla: un gol annullato per fuorigioco sugli sviluppi di una punizione e due occasioni in chiusura di tempo per Mazzocchi non vanno a buon fine.
Nella ripresa si materializza la beffa. Non che siano mancati i segnali: al 63′ prima occasione sprecata dal dischetto per il Cosenza, Garritano non concede il bis di domenica scorsa al San Vito e spara alto sopra la traversa. Pareggio rimandato solo di 10 minuti: Mazzocchi trova di nuovo il gol, di testa, al 75′ su angolo dello stesso Garritano. Il 10 cosentino protagonista anche al 90′ quando si procura un secondo rigore per fallo di mano, concesso dopo la card. Garritano, diventato capitano dopo l’uscita di D’Orazio, non realizza neanche stavolta ma è merito del portiere Perucchini che neutralizza il tiro. La doccia gelata arriva alla fine dei nove minuti di recupero: vittoria Foggia – fin qui peggiore attacco del torneo – sugli sviluppi di un angolo, segna Winkelmann in semirovesciata.
Il Cosenza resta a 29 punti, appaiato al Benevento che però domani sera se la vedrà con la Salernitana (31) nel posticipo in vetta tutto campano. Per i Lupi, invece, domenica prossima sfida al San Vito Marulla contro i lucani dell’AZ Picerno, altra formazione di bassa classifica. Ma serviranno voglia e motivazione, per non sprecare quanto di buono fatto finora ed evitare (altre) brutte figure.

Il tabellino

FOGGIA (4-3-3)
Perucchini 8; Buttaro 6.5, Minelli 6, Rizzo 6, Panico 6; Garofalo 6, Pazienza 6 (29′ st Winkelmann 6.5), Byar 6 (19′ st Morelli 6); Oliva 6, Fossati 6, D’Amico 6.5 (41′ st Agnelli sv). In panchina: Magro, Borbei, Bevilacqua, Ilicic, Sylla, Valietti, Staver, Castaldi, Pellegrino, Olivieri. Allenatore: Barilari 7. 

COSENZA (4-3-2-1)
Pompei 6; Dametto 5.5, Dalle Mura 6 (1′ st Ricciardi 6.5), Caporale 5.5, D’Orazio 5.5 (22′ st Ferrara 6); Kouan 6, Langella 5 (22′ st Beretta 6), Garritano 5.5; Cannavò 6, Florenzi 6; Mazzocchi 6 (27′ st Achour 5.5). In panchina: Le Rose, Vettorel, Barone, Contiero, Contiliano, Ragone, Mazzullo. Allenatore: Buscè 5.5.

ARBITRO Maresca di Napoli 6
RETI 7′ pt D’Amico, 30′ st Ricciardi, 55′ Winkelmann.
NOTE giornata autunnale, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 489. Garritano ha sbagliato due calci di rigore, il primo (18′ st) spedito alto sopra la traversa mentre il secondo (48′ st) respinto da Perucchini. Ammoniti: D’Orazio, Perucchini, Kouan, Morelli, Buttaro. Angoli: 1-8. Recupero: 1′; 9′. (redazione@corrierecal.it)

Nella foto il centrocampista rossoblù Kouan in una fase della partita

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