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violenza nelle carceri

Detenuto aggredisce due agenti al carcere di Castrovillari

Uno dei due poliziotti penitenzi è stato colpito al setto nasale con successiva prognosi di 15 giorni. La denuncia del Sappe

Pubblicato il: 07/12/2025 – 16:56
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Detenuto aggredisce due agenti al carcere di Castrovillari

CASTROVILLARI Due assistenti capo coordinatori della Polizia penitenziaria sono stati aggrediti ieri sera da un detenuto nel carcere di Castrovillari. L’episodio è avvenuto nel momento in cui il detenuto usciva dalla sua stanza detentiva per effettuare una telefonata ai familiari, quando ha improvvisamente colpito alle spalle l’agente provocandogli un trauma al setto nasale che ha richiesto le cure mediche ospedaliere con prognosi di 15 giorni. Un secondo agente, prontamente intervenuto in ausilio del collega, ha riportato uno stiramento alla spalla con prognosi di 4 giorni.

L’appello del Sappe sui detenuti psichiatrici

«Il detenuto – denuncia il Sappe -, proveniente dalla Casa Circondariale di Palermo “Pagliarelli” e trasferito temporaneamente per lavori di ristrutturazione, risulterebbe affetto da disturbi psichiatrici. Tale condizione rendeva inopportuna la sua assegnazione presso l’istituto di Castrovillari, struttura attualmente priva di personale sanitario specialistico dedicato». Il segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e il segretario nazionale Francesco Ciccone ribadiscono «la gravissima esposizione a rischio cui sono quotidianamente sottoposti le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria troppo spesso lasciati soli ad affrontare situazioni di elevata criticità, senza adeguato supporto operativo». Il Sappe chiede «con urgenza al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria il trasferimento del detenuto presso una struttura idonea, considerato che si tratterebbe di soggetto con disagi psichiatrici. Un gravissimo problema quello dei malati psichiatrici, rispetto al quale nessuno fa niente. Ricordiamo che nel 2022 una sentenza della Corte costituzionale ha stabilito che il Parlamento dovrebbe legiferare per cambiare la legge di chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari. Chiediamo altresì il potenziamento degli organici ed esprimiamo piena e sincera solidarietà ai colleghi feriti, augurando loro una pronta guarigione».

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