Nuovo commissariato a Diamante, il Siap al Viminale: servono risorse e personale dedicato

ROMA Si è tenuto presso il Ministero dell’Interno, a Roma il 18 dicembre 2025, l’esame congiunto richiesto dal Siap in merito all’istituzione del Commissariato distaccato di pubblica sicurezza di Diamante. All’incontro hanno partecipato il segretario nazionale Siap, Vincenzo Annunziata, e il segretario provinciale del Siap di Cosenza, Luigi Marino.
L’apertura del nuovo Commissariato rappresenta un passaggio significativo per il rafforzamento della presenza dello Stato nell’area tirrenica cosentina. La struttura, articolata in quattro unità operative – affari generali, controllo del territorio, attività anticrimine, polizia amministrativa e dell’immigrazione – potrà costituire un presidio strategico per la tutela della sicurezza pubblica.
Il Siap ha tuttavia evidenziato che l’efficacia di un nuovo presidio di polizia non può limitarsi alla sua istituzione formale. La sicurezza reale dei cittadini è strettamente connessa alle condizioni operative del personale impiegato.
Nel corso del confronto, il Siap ha ribadito alcuni punti ritenuti imprescindibili. Mobilità del personale: le procedure di assegnazione devono avvenire nel pieno rispetto delle norme vigenti, senza forzature e con la massima trasparenza, evitando soluzioni che possano penalizzare i lavoratori.
Condizioni logistiche: l’assenza di una mensa interna non può tradursi in un disagio per il personale. Il Siap ha richiesto l’attivazione immediata di convenzioni con esercizi locali o, in alternativa, l’erogazione del ticket pasto, trattandosi di un diritto contrattualmente riconosciuto. Alloggi di servizio: considerati i costi abitativi dell’area, è necessario garantire l’assegnazione degli alloggi agli aventi diritto, al fine di rendere sostenibili e dignitosi eventuali trasferimenti. Organici: il nuovo Commissariato non deve essere realizzato a detrimento della Questura di Cosenza, già caratterizzata da un’indicativa mancanza di personale. Ecco perché il Siap  ha richiesto risorse aggiuntive e personale dedicato, evitando redistribuzioni interne che potrebbero indebolire altri uffici.
«La sicurezza dei cittadini – ha dichiarato il Segretario Provinciale del Siap Luigi Marino – si fonda su strutture adeguate, mezzi efficienti e, soprattutto, su lavoratori messi nelle condizioni di operare con professionalità e serenità. L’istituzione del Commissariato di Diamante deve rappresentare un investimento reale, non una sofferenza scaricata sul personale». Il Siap continuerà a monitorare con attenzione l’evoluzione del progetto affinché il nuovo Commissariato non si traduca in un intervento meramente formale, ma costituisca un concreto rafforzamento della sicurezza e della dignità professionale degli operatori di polizia.

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