La lentezza estrema all’Asp di Crotone. Il direttore sanitario Brisinda intervistato a La7: «Sono stati giorni festivi». I numeri in ripresa e le previsioni per il futuro. In studio appare anche De Magistris: «La Calabria è la mia seconda terra. Candidatura ipotesi concreta»

Simona Loizzo racconta a “Non è l’Arena” gli ultimi giorni di Lucio Marrocco. «Era arrivato a lavorare 15-16 ore al giorno. Ed era andato in tilt dopo l’aggravamento di una Oss che si era ammalata in ospedale. Così ha deciso di farla finita»

«Dopo la sentenza del Tar si è ritenuto che per l’amministrazione sarebbe nei fatti illegittimo, in assenza di focolai, chiudere le scuole primarie e secondarie»

Il contagio si è generato pochi giorni fa all’interno di una residenza sanitaria per anziani. Paese off limits

Sono destinati alle persone con patologie respiratorie. A consegnarli saranno le farmacie del Paese e si punta a distribuirli nell’arco di 1-2 mesi. L’iniziativa parte dalla Società italiana di pneumologia. Proprio il ridotto livello di ossigeno nel sangue, causato da disturbi respiratori e che l’apparecchio è in grado di rilevare, è indice infatti del rischio di polmonite interstiziale che rappresenta una complicanza grave del Covid

Lo comunica il sindaco dal suo profilo Facebook. Domani si svolgerà una riunione operativa con gli amministratori comunali e le forze dell’ordine per decidere ulteriori misure restrittive per evitare assembramenti e potenziali contatti

Finisce 2 – 1 l’incontro tra Hellas e CrotoneAl 55esimo i pitagorici riescono ad accorciare le distanze grazie alla mezza rovesciata di Messias su assist di Pereira. Ma non basta e la squadra non porta punti a casa

Nelle ultime tre settimane il rapporto tra casi positivi e tamponi è salito. E da giorni ha una media superiore al 10%. Per questo l’allerta sulla regione resta alta

Se dovesse essere confermata la data del 7 febbraio, fissata da Iacucci, il coordinamento provinciali di FI, Lega, FdI e Udc è pronto a incrociare le braccia. 
«Il centrosinistra – scrivono – ha un atteggiamento ambiguo, dettato da un’unica preoccupazione: far saltare le elezioni regionali perché impreparati e confermare quelle della Provincia pensando di avere la vittoria in tasca»

Boom di casi nella provincia di Cosenza (+183). Effettuati 2.924 tamponi. Tre pazienti in più nei reparti di Terapia intensiva della regione. Sono 62 le persone guarite