CASSANO ALLO JONIO (COSENZA) «Era un santo, aiutava tutti. Non si meritava di fare una fine così»: è unanime il giudizio dei parrocchiani su don Lazzaro Longobardi, il sacerdote ucciso a Cassano allo Jonio.
La notizia del delitto si è rapidamente diffusa nella frazione Sibari dove il prete è stato ucciso e subito davanti la chiesa di San Giuseppe si è radunata una folla di fedeli. «Bisogna fare una rivoluzione, adesso si uccidono anche i preti», dice una fedele. «Era una persona disponibile – le fa eco un`altra – vicina agli extracomunitari e a chi aveva bisogno. Aveva una parola di conforto per tutti e amava dialogare con tutti. La comunità è più che addolorata».
«Lo conoscevo da 40 anni – dice un`altra parrocchiana – ed era veramente un prete eccezionale. Era propenso anche a mediare gli orari delle funzioni. Svolgeva degnamente e con passione il suo ministero».
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