Scopelliti e Sarra non resistono al "richiamo" del basket

LAMEZIA TERME Al cuor non si comanda. Il governatore Peppe Scopelliti non sfugge a questa regola: nei giorni scorsi a Soverato è tornato a calcare il parquet per una partita di basket tra vecchi amici. Tra loro anche Alberto Sarra, il sottosegretario alla presidenza della Regione Calabria, inabile totale al lavoro. E dire che, fino a qualche mese fa, Sarra disponeva addirittura di una corposa indennità (7.490 euro al mese) per coprire la sua disabilità totale. Logico, almeno stando alla grave patologia che lo aveva colpito nel 2010. Un po’ meno scontata l’entità dell’assegno, che Sarra ha pensato di restituire al mittente dopo le polemiche seguite alla pubblicazione della notizia da parte del Corriere della Calabria e del Corriere della Sera. Quella maxi indennità non c’è più, ma l’inabilità resta. Eppure l’ex aennino e amico strettissimo del governatore Scopelliti continua a rispondere “presente” a tutte le chiamate politiche del presidente della giunta. Compresa quella per una candidatura alla Camera nella lista Grande Sud in cui occupa la prima posizione. E soprattutto compresa quella per una partita tra “vecchie glorie” del Cap Rc (la squadra di basket in cui militavano Scopelliti e Sarra) e altri cestisti del calibro dell`ex bandiera della Viola Reggio Gustavo Tolotti. Nelle immagini riportate dal portale soveratiamo.com si vedono il governatore e il suo sottosegretario un po` appesantiti («non gioco da quasi tre anni» è stata la giustificazione di Scopelliti a chi gli ha chiesto conto) ma senza dubbio ancora molto affiatati nelle azioni da gioco. La capacità di ripresa del sottosegretario non può che rallegrare, così come la sua dedizione alla causa.