Un silenzio che non ci sorprende
Abbiamo contato fino a diecimila, prima di scrivere, ed abbiamo atteso di vedere come gli “altri” trattavano l`intimidazione al nostro collega Sergio Conti. Non siamo rimasti delusi: ci aspettavamo e…

Abbiamo contato fino a diecimila, prima di scrivere, ed abbiamo atteso di vedere come gli “altri” trattavano l`intimidazione al nostro collega Sergio Conti.
Non siamo rimasti delusi: ci aspettavamo esattamente quello che abbiamo riscontrato. Forse può averci un poco meravigliato la performance di un giornale in via d`estinzione che è riuscito addirittura a dare notizia delle scuse del presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria senza dire di cosa si stesse scusando.
Complimenti!
Evidentemente ha ragione da vendere il segretario dell` Fnsi calabrese laddove richiama, a conclusione di un documento che condividiamo e sottoscriviamo convintamente, che «se ogni medaglia ha un suo rovescio, l’episodio serva da insegnamento soprattutto ai giornalisti: senza la stampa, “lor signori” sarebbero campane senza batacchio».
Hai ragione da vendere caro Carlo, ma non vorremmo che l`obiettivo di “lor signori”, che curano molto i “rapporti” con la stampa, fosse appunto quello di avere campane senza batacchio e, quindi, non in grado di dare l`allarme sulle scorrerie dei pirati.