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Teatro d`impegno civile, premiati Dario De Luca e Maria Marino

Il teatro civile parla calabrese: Maria Marino e Dario De Luca hanno ricevuto a Napoli il premio “Antonio Landieri – Teatro d’impegno civile”. De Luca, regista, autore e attore della compagnia cast…

Pubblicato il: 07/11/2011 – 13:30
Teatro d`impegno civile, premiati Dario De Luca e Maria Marino

Il teatro civile parla calabrese: Maria Marino e Dario De Luca hanno ricevuto a Napoli il premio “Antonio Landieri – Teatro d’impegno civile”.
De Luca, regista, autore e attore della compagnia castrovillarese Scena Verticale, ha trionfato nella categoria “migliore attore” per l’interpretazione dello spettacolo “U Tingiutu” con la seguente motivazione: «Per uno spettacolo e un’interpretazione che affondano le radici tra la Magna Grecia e una Calabria vittima della `ndrangheta più forsennata». De Luca – tra gli ideatori e animatori del festival “Primavera dei teatri” – è risultato vincitore ex-aequo con Ivan Castiglione interprete dello spettacolo “Santos”.
Per Maria Marino, invece, menzione speciale per lo spettacolo “Lo stipo”, tratto da un racconto di Corrado Alvaro – portato in scena con Maurizio Stammati – e attualissimo nella tematica: l`emigrazione. «Per uno spettacolo tinto di rosa – si legge nella motivazione del premio – che afferma il disprezzo verso un maschilismo prepotente, che distrugge spesso le vite di molte donne, un chiaro messaggio di femminismo indipendente, una forte denuncia contro la violenza sulle donne». Autodidatta attiva per anni nelle compagnie cosentine Rossosimona e Libero teatro, la Marino ha studiato all`Istituto internazionale di commedia dell`arte di Padova. Trentatreenne, vive e lavora a Roma da un anno. Tra i suoi spettacoli di teatro civile anche “La violenza” del giornalista Pippo Fava (fondatore dei Siciliani, ucciso dalla mafia a Catania il 5 gennaio del 1984) e “La verità vive” di Lindo Nudo (spettacolo dedicato alle donne di mafia).
Il premio è dedicato ad Antonio Landieri, disabile 25enne ucciso per errore dalla camorra il 6 novembre del 2004 durante la Faida di Scampia. Ribattezzato “Premio Antonio Landieri – Teatro d’Impegno Civile”, ha premiato gli spettacoli d’impegno civile, sociale e politico che si sono distinti nell’ultima stagione teatrale napoletana 2010/2011. In gara 30 spettacoli, provenienti da 10 città italiane e rappresentati in oltre 11 teatri napoletani. I due artisti calabresi sono stati premiati sabato sera, al Teatro “Area Nord” del quartiere Piscinola, dai familiari delle vittime innocenti di camorra.

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