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Scopelliti: no alla chiusura dell`unità di oncologia dell`ospedale di Tropea

CATANZARO Il decreto 106 sul riordino della rete ospedaliera e l`ospedale “Iazzolino“ di Tropea sono stati gli argomenti al centro dell`incontro, presieduto dal governatore, Giuseppe Scopelliti, …

Pubblicato il: 28/11/2011 – 20:02
Scopelliti: no alla chiusura dell`unità di oncologia dell`ospedale di Tropea

CATANZARO Il decreto 106 sul riordino della rete ospedaliera e l`ospedale “Iazzolino“ di Tropea sono stati gli argomenti al centro dell`incontro, presieduto dal governatore, Giuseppe Scopelliti, che si è svolto a Palazzo Alemanni alla presenza del dirigente generale della presidenza della giunta, Franco Zoccali; del dirigente generale del dipartimento Salute, Antonino Orlando; del presidente della commissione Sanità del consiglio regionale, Nazzareno Salerno; del senatore Franco Bevilacqua; del sindaco di Tropea, Gaetano Vallone, di alcuni primi cittadini della provincia di Vibo e di rappresentanti di associazioni di categoria. Il presidente Scopelliti – informa una nota dell`ufficio stampa della giunta regionale – ha ribadito il suo no alla chiusura dell`unità operativa di oncologia dell`ospedale di Tropea. «Il decreto 106 – ha evidenziato – non abolisce l`attività. Sono state generate proteste dettate dalla non conoscenza. L`atto aziendale prevede infatti quattro posti letto di oncologia nei 20 polifunzionali del reparto di medicina». L`oncologia dello “Iazzolino“ contava 8 posti letto in day-ospital, con l`applicazione del criterio dell`appropriatezza, realizzato in sede di Dpgr 18/2010 che definisce il riassetto del servizio sanitario regionale, solo due risultano appropriati. Nel 2010 su questi posti letto sono stati curati 160 pazienti e l`unità oncologica veniva classificata come “Struttura semplice dipartimentale”. «La Regione – ha detto ancora il governatore – ha tenuto conto della richiesta della Commissione d`accesso dell`Asp di Vibo Valentia e non avrà nulla da eccepire se la commissione, come si era già impegnata, riterrà di rafforzare, sotto il profilo organizzativo, l`attività oncologica. Il bisogno dei cittadini è quello di essere curati al meglio. Cosa che, per quanto ci riguarda, a Tropea per l`oncologia è avvenuta, sta avvenendo e avverrà. Si tratta di un primo riassetto della rete che sarà definita con il supporto dei professionisti interessati sulle linee già individuate dal decreto 18. Infatti il 7 dicembre la struttura commissariale incontrerà il responsabile del Comitato nazionale dei primari oncologi ospedalieri per ascoltare le proposte e i suggerimenti in merito alla definizione della nuova rete oncologica del servizio sanitario regionale calabrese». L`incontro ha rappresentato anche l`occasione per discutere sul futuro del presidio ospedaliero di Tropea, individuato nel Dpgr 18 come “ospedale generale“, che prevede oltre al pronto soccorso, altre quattro specialità: medicina, chirurgia, ortopedia e anestesia. «Per la ristrutturazione dell`ospedale – ha aggiunto Scopelliti – sono previsti sette milioni di euro. E in un`ottica in cui pensiamo a Tropea come centro baricentrico del turismo, lavoreremo affinché l`ospedale possa diventare un presidio d`eccellenza di questa realtà».

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