"Rifare l`Italia" prova a scuotere il Pd calabrese

LAMEZIA TERME Si è svolta a Lamezia Terme, nella sede regionale del Partito democratico, una riunione di “Rifare l`Italia“, «il movimento dei trentenni e quarantenni del Pd – è detto in un comunicato – che ha promosso a Crotone lo scorso 4 dicembre l`iniziativa conclusa da Stefano Fassina, responsabile nazionale Economia e lavoro del partito». Nel corso della riunione «sono stati sottolineati – rifrisce ancora la nota – i risultati positivi conseguiti con l`iniziativa di Crotone, che ha registrato una straordinaria partecipazione in termini di adesione ed una elevata qualità degli interventi». È stato deciso di programmare altre due iniziative che si terranno a Cosenza (alla presenza di Matteo Orfini) ed a Catanzaro (dove arriverà Andrea Orlando) e di consolidare la discussione sui temi dello sviluppo della Calabria con le parti sociali». «Abbiamo avviato un lavoro programmatico – è detto in un documento – preparato da un gruppo di donne e uomini che hanno fatto esperienze diverse, ma che oggi stanno insieme per avanzare proposte per la Calabria: per la persona, per il lavoro, per la democrazia. Il Pd deve recuperare il rapporto con la società calabrese, deve parlare il linguaggio dei padri e delle madri, che spesso vivono condizioni di precarietà economica e lavorativa, e che guardano con ansia al futuro dei propri figli. Deve parlare il linguaggio dei genitori che la sera tornano a casa con la consapevolezza di un presente incerto, ma che guardano con speranza ad un futuro migliore; il linguaggio di persone che sperano di sentirsi raccontare dai propri figli di un`esperienza di lavoro positiva e non di un`ennesima giornata caratterizzata da una porta chiusa in faccia. Il Partito democratico deve intercettare i bisogni delle ragazze e dei ragazzi calabresi che chiedono di realizzare i propri sogni dove sono nati, dando una risposta chiara alla domanda di futuro che proviene dalle nuove generazioni. A Crotone abbiamo proposto un documento politico, una traccia di lavoro concreta che mettiamo a disposizione del Pd calabrese e sulla quale intendiamo confrontarci. Il Pd è nato per innovare, per liberare le migliori energie della società italiana e tenerle insieme in un progetto di rinnovamento».
«È questa la sfida ambiziosa – conclude il documento – che vogliamo lanciare anche in Calabria, dove il progetto del Pd vive notevoli difficoltà. Una sfida che riguarda i giovani ed i meno giovani che insieme devono cimentarsi in un progetto di rinnovamento».