È sceso dall`aereo da Roma che pochi minuti fa è atterrato a Reggio Calabria e si è consegnato ai carabinieri. È stato arrestato cosi il ragioniere Rinaldo Strati, il contabile della Condotte accusato di concorso esterno in associazione mafiosa nell`ambito dell`inchiesta “Bellu lavuru 2” coordinata dal sostituto procuratore della Dda Giuseppe Lombardo che ha fatto luce sull`appalto di ammodernamento della statale 106 nel tratto che riguardava la variante di Palizzi.
Fino a ieri si trovava in Algeria (paese che non prevede l`estradizione) per motivi di lavoro. Venuto a conoscenza dell`ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Domenico Santoro, il ragioniere Strati è rientrato in Italia e, dopo aver fatto scalo a Roma, ha preso il primo aereo per Reggio dove, probabilmente domani, sarà sottoposto all`interrogatorio di garanzia.
Stando alla ricostruzione della Direzione distrettuale antimafia, l`indagato avrebbe favorito la cosca Morabito di Africo. In particolare, assieme al capocantiere Pasquale Carrozza, avrebbe consentito alla consorteria mafiosa della Locride di inserire tra le maestranze assunte un numero elevato di operai generici direttamente o indirettamente riconducibili ai Morabito-Bruzzaniti-Palamara. Personale assunto che poi è stato «impiegato in punti nevralgici del cantiere così da assicurare alle suddette organizzazioni criminali il controllo dello svolgimento di ogni fase dei succitati lavori pubblici».
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