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Uccise la moglie perché voleva il divorzio, pena ridotta in appello

CATANZARO I giudici della Corte d`appello di Catanzaro hanno ridotto la pena da 17 anni e 4 mesi a 12 anni inflitta a Francesco Gramendola, di 60 anni, ritenuto responsabile dell`omicidio della mog…

Pubblicato il: 14/02/2012 – 15:49
Uccise la moglie perché voleva il divorzio, pena ridotta in appello

CATANZARO I giudici della Corte d`appello di Catanzaro hanno ridotto la pena da 17 anni e 4 mesi a 12 anni inflitta a Francesco Gramendola, di 60 anni, ritenuto responsabile dell`omicidio della moglie Rosellina Lo Bianco, di 54 anni, uccisa nell`agosto del 2009 a Pizzo. Secondo l`accusa, l`uomo uccise la moglie perché questa aveva avviato le pratiche di divorzio. L`8 agosto 2009, Gramendola andò a casa della nuora, a Pizzo, dove la moglie si era trasferita da alcuni giorni, e la colpì con diverse coltellate. La donna morì nell`ospedale di Vibo Valentia subito dopo il ricovero.

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