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Due date in Calabria per i Drink To Me

È la band italiana dell’anno. I Drink To Me hanno pubblicato “S”, un album che li incorona come il gruppo più interessante del 2012, e il in tour in arriva Calabria proprio durante il ponte del 25 ap…

Pubblicato il: 21/04/2012 – 13:15
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Due date in Calabria per i Drink To Me

È la band italiana dell’anno. I Drink To Me hanno pubblicato “S”, un album che li incorona come il gruppo più interessante del 2012, e il in tour in arriva Calabria proprio durante il ponte del 25 aprile. Sono due le date che la formazione piemontese ha in programma ad aprile sulla punta dello Stivale. Suoneranno infatti il 24 al B-side di Cosenza, chiudendo l’edizione stagionale di Always Never Again, per poi arrivare in riva allo Stretto per la Festa Della Liberazione. A Reggio Calabria lo show, sarà anticipato da un aperitivo-happening, all’H224, una sorta di “ear training”, dopo il quale verrà presentato il live vero e proprio nei  locali di una fioreria chic, nel centro città, il Fiore Di Desna, in un quadro suggestivo ed elegante che si pone come ennesimo tentativo di dare versatilità a spazi policromi. E, tra l’altro, la performance si preannuncia esclusiva: i posti sono limitati.   
Dopo l`entusiasmo suscitato dal precedente disco, “Brazil” e il lunghissimo tour che li ha portati a suonare in lungo e in largo per l`Europa (arrivando a condividere il palco con gli Editors), arriva ora “S”, uscito il 9 marzo 2012 e sempre licenziato da Unhip Records, che ha già conquistato le pagine di innumerevoli riviste, tra le quali Wired, Max e Rollin Stone.
L`imperativo è destrutturare, mischiare, smuovere. Unire elettronica e folle originalità alla migliore attitudine pop.
Con “S”, i Drink To dimostrano una volta in più di non essere per nulla appagati, proseguendo incessanti nel loro percorso stilistico in continua evoluzione, fatto di incroci di batterie, synth e bassi pulsanti. Un ottimo punto di fuga tra il clubbing e la dimensione rock. Musica per orecchie esigenti e instancabili, che non si accontentano soltanto di suoni accattivanti,ma cercano un`idea, una sensibilità, uno stile. Attingendo dal soul della Motown come dalla disco, dall’elettronica berlinese come dalle ultime tendenze in ambito psichedelico californiano del filone glo-fi, divenuto format artistico e grafico, oltre che musicale.
Il risultato sono dieci tracce eclettiche, fresche e internazionali. Il disco, registrato tra le lande torinesi da Massimiliano Moccia, è stato mixato dalle sapienti mani di Andrea Suriani agli Alpha Dept Studios di Bologna, e masterizzato da Carl Saff a Chicago. Un legame, quello con gli Usa, che si percepisce chiaramente per attitudine e sonorità. Perché i Drink To Me sono una band senza confini e dalle movenze internazionali che hanno già conquistato l’estero portato oltre il made in Italy.

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