Ex sacerdote condannato per violenza sessuale

COSENZA L`ex parroco di Rossano, Giuseppe Esposito, di 44 anni, è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione per violenza sessuale ai danni di una ragazza. La sentenza è stata emessa ieri dal Tribunale di Cosenza. Il pm che rappresentava l`accusa, Salvatore Di Maio, aveva chiesto una pena di due anni, e l`avvocato del religioso, Pasquale Naccarato, ha già annunciato che farà ricorso in Appello.
I fatti, accaduti a Rende, risalgono al marzo del 2009. La giovane, una universitaria, si trovava su un bus di linea. Tornava a casa dalle lezioni, quando l`allora sacerdote della diocesi di Rossano (è succesivamente stato sospeso dalla stessa diocesi), le si avvicinò, immobilizzandola contro un finestrino e cercando di abusare di lei dopo essersi abbassato i pantaloni. Gli strusciamenti del prete, che era vestito in abiti civili, non hanno, tuttavia, evitato alla ragazza di liberarsi, mentre Esposito cercava di mettersi in fuga contando sulla confusione.
L`ex sacerdote non è mai stato arrestato e, nelle settimane successive, dopo essere stato individuato grazie alla collaborazione di alcuni passeggeri del bus, aveva ammesso in parte le sue responsabilità, scrivendo anche una lettera di scuse alla Procura di Cosenza, prima del rinvio a giudizio. Oggi l`atto conclusivo del processo di primo grado.