Spari a Rende, avvertimento alla “Calabro maceri”?

Sette colpi di pistola calibro 7,65 sono stati sparati questa notte  a Rende da due persone, con il volto coperto, contro  Francesco Pellegrino, 24 anni. Pellegrino non è stato raggiunto da nessuno dei proiettili: probabilmente si è trattato di un “avvertimento”. Subito dopo i due attentatori si sono allontanati. I carabinieri, che curano le indagini, escludono che si sia trattato di un tentativo di rapina. Francesco Pellegrino è il figlio di uno dei tre soci della Calabra Maceri, la società che si occupa, a Rende e in altri comuni dell`hinterland cosentino, della raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. I lavoratori dell`azienda sono in questi giorni in agitazione per il ritardo nel pagamento degli stipendi.