La ricetta di Muzzì per il Partito democratico
Un segretario di transizione con un anno di tempo per rimettere in moto la machina ingolfata del Pd calabrese. E` questa la proposta di Mario Muzzì che questa mattina a Catanzaro ha presentato la sua…

Un segretario di transizione con un anno di tempo per rimettere in moto la machina ingolfata del Pd calabrese. E` questa la proposta di Mario Muzzì che questa mattina a Catanzaro ha presentato la sua candidatura alla segreteria regionale del Pd. L`ex presidente della Field è, però, «disponibile a fare un passo indietro, se anche gli altri candidati lo faranno, per lavorare tutti assieme all`individuazione di un candidato che non abbia ambizioni elettorali e che sia disponibile ad agire per superare l`attuale fase di disagio che si vive nel partito». «In un momento in cui è mutato il contesto di riferimento anche a livello nazionale dopo i risultati delle ultime elezioni con il fenomeno Grillo che si è imposto nel dopo Berlusconi – ha aggiunto Muzzì – la mia proposta di candidatura alla segreteria regionale del Pd parte dal fatto che c`é bisogno di un segretario che lavori 48 ore al giorno e che metta in campo una task force di politici e tecnici in grado di delineare un progetto capace di riportare il partito alla normalità. Perché accada questo c`é bisogno che si superi la fase attuale condizionata dalle elezioni e dalla legge elettorale>>. Muzzì spiega di essere sceso in campo per <