Uccise la figlia naturale a coltellate, condannato all`ergastolo
PALMI La Corte d`assise di Palmi ha condannato stasera all`ergastolo l`imprenditore Giovanni Ruggiero, di 84 anni, accusato dell`omicidio della figlia naturale, Francesca Agresta, di 24 anni, uccisa…

PALMI La Corte d`assise di Palmi ha condannato stasera all`ergastolo l`imprenditore Giovanni Ruggiero, di 84 anni, accusato dell`omicidio della figlia naturale, Francesca Agresta, di 24 anni, uccisa a coltellate il 2 luglio del 2011 in una pineta di Palmi. L`uomo è stato, invece, assolto dall`accusa di violenza sessuale sulla giovane. Subito dopo il delitto, Ruggiero, titolare di un`azienda che vende gas, si presentò ai carabinieri di Gioia Tauro confessando l`omicidio e sostenendo che aveva ucciso la figlia, studentessa, nata da una relazione extraconiugale, e che non aveva mai voluto riconoscere, per motivi economici. L`uomo dette anche indicazioni ai militari di dove aveva nascosto il corpo, in mezzo ai rovi della pineta di Sant`Elia. Ruggiero uccise la figlia con diverse coltellate che raggiunsero la giovane al volto e alla gola.