Concorso Arpacal, chiuse le indagini per cinque
Il sostituto procuratore Gerardo Dominijanni ha chiuso le indagini sul concorso per dirigente dell`Arpacal. Cinque le persone raggiunte dal provvedimento vergato dal pm in cui viene contestata l`ipot…

Il sostituto procuratore Gerardo Dominijanni ha chiuso le indagini sul concorso per dirigente dell`Arpacal. Cinque le persone raggiunte dal provvedimento vergato dal pm in cui viene contestata l`ipotesi di concorso in abuso d`ufficio: l`ex direttore scientifico dell`agenzia, attuale consigliere regionale, Antonio Scalzo; l`allora commissario Domenico Lemma; la responsabile del procedimento Maria Maddalena Di Lieto; l`ex direttore amministrativo Luciano Rossi e il dirigente Francesco Caparello. L`ipotesi d`accusa riguarda l`ammissione di Caparello, al concorso pubblico per dirigente amministrativo presso l`Arpacal e alla conseguente nomina di responsabile di struttura semplice. A far scattare l`inchiesta è stato un esposto, inviato da un altro dirigente, in cui venivano denunciate presunte irregolarità nell`espletamento del concorso. Inoltre, nella denuncia si sottolineava l`incompatibilità tra le funzioni detenute da Caparello di dirigente del personale e quella di dirigente sindacale.
La conclusione indagini, notificata a un avvocato d`ufficio solo questa mattina, si riferisce a un singolo filone dei cinque che compongono l`attività di accertamento condotta dalla Procura di Catanzaro sull`Arpacal. Proprio nell`ambito di questa indagine, ieri mattina, il pm Dominijanni ha ascoltato, come persona informata sui fatti, la presidente dell`agenzia Marisa Fagà.