Legge 28, i lavoratori protesteranno a Catanzaro

LAMEZIA TERME I lavoratori impegnati in progetti con Azienda Calabria Lavoro e Fondazione Calabria Etica manifestreanno domani, alle ore 10 e 30, davanti a palazzo Alemanni di Catanzaro, sede della presidenza della giunta regionale, con un sit-in ad oltranza per la continuazione del loro rapporto di lavoro scaduto il 30 giugno. «La questione – è scritto in una nota stampa – riguarda fondamentalmente le risorse economiche per il proseguimento delle attività lavorative per tutti i lavoratori sino al 31/12/2012 così come si era impegnato l`assessore al lavoro Stillitani e il presidente della Regione. Gli oltre 300 lavoratori della cosidetta legge 28 del 2008 dopo anni di precariato (alcuni anche 12 anni) – si legge – hanno deciso di autoconvocarsi davanti palazzo Alemanni per rivendicare quello che è un loro diritto alla sopravvivenza propria e delle rispettive famiglie, visto che questo lavoro è l`unica fonte di sostentamento a cui possono affidarsi. Siamo precari storici provenienti da aziende che avevano contratti di servizi con la Regione Calabria e che da anni aspettano una speranza di vita dignitosa. Siamo pronti a tutto – continuano – per continuare a dare speranza alle nostre famiglie e invitiamo tutti gli organi d`informazione a sostenerci in questa battaglia che non e` solo nostra ma di tutti coloro che vogliono una Calabria diversa, in cui le promesse elettorali non rimangano soltanto tali ma si realizzino attraverso impegni concreti di continuita` e stabilità nel lavoro, principale strumento di emancipazione e sviluppo, in una terra in cui la fa da padrona la schiavitù alla criminalità organizzata e ricatti elettorali».