Rosarno, intimidazione all`assessore De Maria

ROSARNO Trentacinque alberi di agrumi tagliati, in un terreno di cui è proprietario il padre. È questa la scoperta fatta questa mattina da Teodoro De Maria, assessore comunale nella giunta di Rosarno, che ha denunciato il fatto ai carabinieri che ora indagano per capire se esistano eventuali collegamenti tra il danneggiamento e l`attività politica dell`amministratore. Non è la prima volta, infatti, che i terreni della famiglia di De Maria vengono presi di mira. Almeno due volte in passato l`assessore aveva denunciato di aver subito un`intimidazione nei fondi agricoli di contrada Bosco. Immediata la solidarietà espressa al politico di centrosinistra dal consigliere regionale del Partito democratico, Nino De Gaetano. «Quella di Rosarno – ha affermato in una nota l`esponente del Pd – è ormai una situazione d`emergenza che non permette sottovalutazioni: la lunga scia di intimidazioni registrate negli ultimi tempi contro esponenti politici dell`amministrazione guidata da Elisabetta Tripodi costituisce un inequivocabile atto di aggressione nei confronti di un`esperienza politico-amministrativa impegnata in favore di una rinascita di Rosarno». Nel pomeriggio, il sindaco del Pd – a sua volta, in passato, destinataria di una intimidazione che ha reso necessaria la sua vigilanza tramite un servizio di scorta che dura ancora oggi – ha convocato una conferenza stampa nel Municipio e, oltre a esprimere vicinanza all`assessore colpito, ha voluto ribadire l`intenzione di proseguire la sua azione amministrativa.