L`affondo di Padre Fedele: «Stop ai contributi per l`Oasi francescana»
COSENZA L`ex frate Fedele Bisceglia ha diffuso una lettera aperta inviata al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e al presidente della Provincia, Mar…

COSENZA L`ex frate Fedele Bisceglia ha diffuso una lettera aperta inviata al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e al presidente della Provincia, Mario Oliverio, per chiedere che vengano «sospese tutte le rette dei poveri dell`Oasi francescana». «Prima di Natale – scrive padre Fedele – in concomitanza con la mia partenza per l`Africa avevo condannato e denunciato quanto sta accadendo nell`Oasi francescana chiedendo di ritirare il contributo di novemila euro per i pranzi natalizi che si sarebbero svolti nella struttura». «Dall`Africa affamata e in guerra continua – prosegue – rinnovo la mia condanna vibrata, forte e continuata: non è lecito che Michele Pallardo, direttore dell`Oasi, guadagni esattamente 99.700 euro all`anno. Non è lecito foraggiare con continui contributi l`Oasi francescana che deve sostenersi con la generosità dei cosentini che è grandissima. Caro sindaco Occhiuto, se vuoi veramente incontrare i poveri della città, non partecipare ai pranzi dell`Oasi, ma chiama il mio autista, Giovanni Valentino, che ti porterà dove dormono i poveri e dove ogni sera si reca per portare coperte e viveri che i buoni cosentini consegnano a “Il paradiso dei poveri”».
«Gli attuali amministratori dell`Oasi francescana, che conosco molto bene – conclude – non li ho mai visti avvicinare i veri poveri durante i miei 34 anni di residenza a Cosenza e non li ho mai visti al mio fianco durante questi anni a raccogliere viveri, medicinali ed altro per i poveri».